Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Pittet Didier. Controllo delle infezioni e assistenza sanitaria di qualità nel nuovo millennio. Giornale italiano di Scienze infermieristiche 2006;2(3):50–63.
Added by: Andrea Rizzo (20/05/2008 12:16:13) Last edited by: Fabrizio Tallarita (08/10/2010 00:10:09) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Pittet2006a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Management Sottocategorie: Risk management, Sicurezza Keywords: Risk management Autori: Pittet Collezione: Giornale italiano di Scienze infermieristiche |
Visualizzazioni: 1/1377
Indice di Visite: 14% Indice di Popolarità: 3.5% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Le infezioni associate alle procedure assistenziali rappresentano un problema di rilevante importanza per la sicurezza dei pazienti. Esse infatti complicano una quantità notevole di procedure assistenziali al paziente, aggiungono un aggravio all'uso delle risorse e contribuiscono a morti inaspettate. I primi pionieri interessati al controllo delle infezioni dimostrarono che adeguati programmi di sorveglianza e prevenzione potevano avere successo, contribuendo così ad impostare le odierne attività di controllo delle infezioni. Tra i parametri che indicano successo vanno inclusi quelli che riconoscono e spiegano le infezioni associate alle procedure assistenziali, quelli che attivano interventi necessari a diminuire l'incidenza delle infezioni e quelli che limitano la crescita della resistenza antimicrobica. Oggi ì problemi più importanti che riguardano i programmi di controllo delle infezioni sono rivisitati alla luce delle nuove tendenze, che pongono enfasi sui nuovi sistemi di pratica assistenziale, insieme a uno sguardo alle attività future e alle interazioni verso tali cambiamenti. Il benchmarking dei tassi di infezione sarà inevitabile e dì conseguenza le iniziative di sorveglianza, adattate ai sistemi di cura in fase di cambiamento, dovrebbero migliorare ed enfatizzare l'intervento e la standardizzazione. Le grandi sfide per il futuro includono fuso di antimicrobici e il conseguente controllo delle resistenze, i nuovi materiali, i patogeni emergenti, le problematiche di controllo delle infezioni correlate alla terapia transgenica, la massiccia e completa immunosoppressione nei trapianti e xenotrapianti, le malattie da prione, la totale computerizzazione dell'anamnesi del paziente e l'elaborazione statistica di dati relativi all'epidemiologia, lo sviluppo di protocolli basati sull'evidenza per il controllo e la prevenzione delle infezioni, tenendo anche in considerazione í limiti finanziari, le recenti tendenze nei sistemi di cura emergenti e il modificarsi del comportamento dell'operatore sanitario. Added by: Andrea Rizzo Last edited by: Fabrizio Tallarita |