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Masera Giuliana. Il concetto di attenzione nell'infermieristica: ritratto di Simone Weil. Nursing oggi 2007;12(1):44–46.
Added by: Nadia Guardiani (14/05/2008 14:37:04) Last edited by: Nadia Guardiani (07/11/2009 10:04:37) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-9892 Chiave di citazione BibTeX: Masera2007 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Scienze della formazione, Teorie infermieristiche Sottocategorie: Filosofia dell'assistenza Autori: Masera Collezione: Nursing oggi |
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Allegati |
Abstract |
Il presente articolo tratta il pensiero della filosofa francese Simone Weil (1904-1943) e il collegamento con la prassi infermieristica. L’articolo si compone di tre parti. La prima si sofferma sulla biografia e sugli interessi filosofici, sociali, politici e scientifici; la seconda parte sul concetto di “attenzione” in quanto l’empatia, l’amore verso gli altri, il senso di solidarietà umana rappresentano per la filosofa espressioni attraverso cui l’attenzione stessa si manifesta e rappresenta un concetto rilevante per la conoscenza infermieristica che grazie ad essa può acquistare una luce diversa e concentrarsi su tutti i bisogni degli altri e non solo su quelli fisici alterati dalla malattia. La terza parte prende in considerazione l’attenzione nella pratica infermieristica passando dal pensiero alla prassi. Simone Weil propone il “progetto di infermiere in prima linea” che è molto di più di un semplice servizio di pronto soccorso in un periodo di guerra (1942) essa si propone di portare nel cuore del combattimento un campo “antiforza” contrapposta alla forza. La filosofa ipotizza la formazione di un corpo di volontarie dalle doti di fermezza di carattere, risolutezza, devozione e capacità di sacrificio, fornite di una preparazione scientifica di base e inviate in prima linea a prestare soccorso ai soldati feriti o agonizzanti. Si ribadisce con il concetto di questa filosofa l’importanza del collegamento tra il pensiero e la riflessione con l’azione e la prassi e pone la riflessione se ancora oggi l’agire infermieristico possa costituire una possibile soluzione alle difficoltà del nostro tempo, ai piccoli e grandi mali che affliggono quotidianamente e dei quali non ci si riesce a liberare. La filosofa attraverso il concetto di attenzione può fornire uno strumento privilegiato che consente di leggere il bisogno vero dell’altro, una capacità di incrociare lo sguardo ed accedere alla sofferenza del volto, attraverso gesti concreti di compassione e di cura che la disciplina infermieristica può e deve offrire. (A cura di Nadia Guardiani). Added by: Nadia Guardiani Last edited by: Nadia Guardiani |