Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Ferri Paola. Effetti dell'abitudine al fumo in gravidanza e individuazione delle strategie efficaci per promuoverne l'astensione. Professioni infermieristiche 2007;60(3):160–165.
Added by: Tania Diottasi (14/04/2008 13:07:45) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Ferri2007 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Epidemiologia, Infermieristica in neonatologia, Infermieristica in ostetricia e ginecologia, Infermieristica in pediatria Keywords: , Allattamento al seno, Educazione sanitaria, Promozione della salute Autori: Ferri Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Il fumo materno, sia attivo che passivo, può produrre numerosi effetti negativi sul feto e sul neonato. In particolare, basso peso alla nascita (peso inferiore a 2500 gr), nascita prematura (meno di 32 settimane) ed aumento della mortalità e morbilità perinatale. Inoltre il fumo materno in corso di allattamento provoca una riduzione del volume del latte per inibizione della prolattina. Il piano sanitario nazionale italiano 2003-05 afferma che essendo scientificamente provata la correlazione tra fumo e patologie del feto, risulta di particolare importanza l'intervento di sensibilizzazione destinato alle donne in età fertile. I programmi di astensione dal fumo durante la gravidanza riducono la percentuale di donne che continuano a fumare e soprattutto riducono il numero di neonati sottopeso o prematuri. Added by: Tania Diottasi Last edited by: Tania Diottasi |