Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Fabbro Carmen, Fanton Elena, Palese Alvisa. Nuove competenze infermieristiche e impiego degli operatori di supporto in sala operatoria: il dibattito internazionale. Management Infermieristico 2005;11(1):29–34.
Added by: Maurizio Brunelli (11/04/2008 12:35:29) Last edited by: Maurizio Brunelli (25/06/2008 09:43:43) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Fabbro2005a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Infermieristica specialistica, Management Sottocategorie: Infermieristica in chirurgia, Infermieristica intraoperatoria, Infermieristica post operatoria, Organizzazione del lavoro, Personale ausiliario Autori: Fabbro, Fanton, Palese Collezione: Management Infermieristico |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Frequentemente gli infermieri che lavorano in sala operatoria come strumentisti o nurse di anestesia, si interrogano sugli ambiti di avanzamento delle loro competenze e su quale dovrebbe essere lo spazio dedicato agli operatori di supporto. Le direzioni intraprese da altri Paesi non sono univoche e dipendono dagli spazi professionali negoziabili con altre professioni, dalla storia, dalle competenze infermieristiche di sala sembra tuttavia orientarsi verso due polarità: alcuni ritengono sia necessario procedere verso uno sviluppo verticale (es. occupando spazi gestiti di norma da altre professionalità come quella medica), altri verso quello orizzontale (es. integrando il ruolo di strumentista con quello del nurse di anestesiologia). L'inserimento del personale tecnico, per quantità, preparazione e spazi di ruolo, trova posizioni altrettanto differenziate tra coloro che sono favorevoli (fino a sostituire il personale infermieristico strumentista) o contrari (limitando la presenza a poche attività di supporto). Alcune di queste posizioni sembrano più forti, tanto da influenzare l'infermieristica intraoperatoria internazionale; altre sono più locali e riguardano solo alcuni Paesi. Tuttavia le scelte da intraprendere dovrebbero essere sempre basate sul paziente, sui risultati clinici o più "sensibili" all'infermieristica perseguibili e misurabili. Added by: Maurizio Brunelli Last edited by: Maurizio Brunelli |