Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Quattrin Rosanna, Nardin Elisa, Zanini Antonietta, Bulfone Giampiera, Pavese Alvisa, Borghi Gianni, Brusaferro Silvio. Progetto di riorganizzazione: dall'assistenza infermieristica per compiti a quella personalizzata. Management Infermieristico 2006;12(1):29–36.
Added by: Maurizio Brunelli (08/04/2008 13:47:05) Last edited by: Maurizio Brunelli (13/01/2013 12:52:56) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Quattrin2006a Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Management, Scienze della formazione Autori: Borghi, Brusaferro, Bulfone, Nardin, Pavese, Quattrin, Zanini Collezione: Management Infermieristico |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall'articolo). In ambito sanitario, il ruolo e la formazione del personale infermieristico sono sempre stati gestiti da due principali attori: il Coordinatore delle attività formative professionalizzanti dei corsi di laurea con il suo staff di tutor didattici, e l'ospedale di apprendimento con il Servizio Infermieristico, i Coordinatori Infermieristici (CI) e gli infermieri esperti che svolgono funzioni di tutor. Obiettivo di questo studio è di indagare sulle modalità attraverso le quali si esplica il ruolo del CI nell'ambito dell'apprendimento clinico dello studente infermiere. Lo studio è stato condotto nel gennaio 2006 come indagine di prevalenza con la somministrazione di un questionario semi-strutturato a tutti i CI (n. 28) delle Unità Operative (UO) di due aziende ospedaliere. Il tasso di risposta è risultato pari al 100%. Il 32,1% (9/28) delle UO dispone di 3 infermieri che svolgono il ruolo di tutor clinico. Il 50% (14/28) dei CI delega il tutor clinico individuato a partecipare alle riunioni organizzate dal Corso di laurea prima dell'inizio dei tirocini. La modalità di scelta dei tutor clinici da parte del CI riportata più frequentemente è la proposta dello stesso CI (28%, 14/50). Il 78,6% (22/28) dei CI ha risposto che, nei momenti di maggior carico lavorativo, per aiutare il tutor clinico ridistribuisce gli impegni tra i membri dell'equipe infermieristica. Nel contesto esaminato si conferma, come da letteratura, la presenza di una figura esterna al percorso formativo dello studente (il CI), con responsabilità prevalentemente organizzative. Il tutor clinico è considerato responsabile di molte attività, il CI percepisce una funzione di sostegno nei momenti di difficoltà. Added by: Maurizio Brunelli Last edited by: Maurizio Brunelli |