Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Pedicini Tonino, Cerato Pier Luigi, De Campora Enrico, Giugliano Alberto, Campaiola Cristina. Lo stato di salute della popolazione campana. Organizzazione Sanitaria 2007(1):7–18.
Added by: Fabrizio Tallarita (30/03/2008 20:26:26) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Pedicini2007 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Economia sanitaria, Igiene, Infermieristica clinica Sottocategorie: Epidemiologia, Indicatori economici, Malattie cronico-degenerative, Qualità di vita Keywords: Analisi statistica dei dati Autori: Campaiola, Cerato, De Campora, Giugliano, Pedicini Collezione: Organizzazione Sanitaria |
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Allegati | URLs http://www.secup.it/ |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Risulta difficile, ma importante, spostare oggi l’attenzione dal versante della spesa e quindi del deficit di bilancio accumulato dalle Asl della regione Campania dal 1997, al versante della qualità dei servizi offerti dal Sistema sanitario regionale, qualità misurata da alcuni indicatori di salute della popolazione campana, raffrontati ai dati delle altre regioni italiane. Naturalmente agli Autori è ben noto che le interpretazioni derivanti dalla lettura del singolo dato non sempre sono univoche e soprattutto che molti indicatori sottendono a realtà molto complesse e di difficile interpretazione. Ben diversa è invece la lettura dei dati nel loro insieme e soprattutto in una sequenza quale quella rappresentata nella presente pubblicazione, che permette una lettura più precisa e nello stesso tempo più aderente ai problemi di programmazione del Sistema sanitario regionale sviluppati anche negli interventi che seguono il presente contributo. In realtà gli indicatori così come di seguito riportati sono una semplificazione di contenuti di analisi che devono far parte integrante e vincolante di un processo di programmazione regionale che, soprattutto in presenza di gravi problemi di bilancio, sceglie le linee di intervento più efficaci per tutelare la salute dei cittadini campani. Siamo invece consci di aprire, con questa relazione, un dibattito nuovo e, per certi versi, difficile perché, accanto al valore “giornalistico” ad effetto di certe conclusioni tipo “i cittadini campani vivono meno degli altri cittadini italiani” e quindi “il sole, il mare e la pizza” non ci proteggono più come una volta, è necessario essere in grado di fornire elementi di programmazione per il livello della responsabilità politica. [...]. In questo scenario, la lotta alle malattie cronico-degenerative rappresenta una priorità di salute pubblica, in Campania come in Italia. Da qui la necessità di investire nella prevenzione e nel controllo di queste malattie, da una parte riducendo i fattori di rischio a livello individuale, dall’altra agendo in maniera interdisciplinare e integrata per rimuovere le cause delle cause. Added by: Fabrizio Tallarita Last edited by: Fabrizio Tallarita |