Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Snaidero Diego. Infermiere diplomato: provocazione o ineluttabile realta'?. Management Infermieristico 2005;11(2):15–24.
Added by: Maurizio Brunelli (05/03/2008 11:54:33) Last edited by: Edvige Fanfera (09/10/2009 11:10:04) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Snaidero2005 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Legislazione, Management, Scienze della formazione Sottocategorie: Formazione del personale, Formazione universitaria, Legislazione sanitaria, Personale ausiliario Keywords: Formazione universitaria Autori: Snaidero Collezione: Management Infermieristico |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Alcuni senatori hanno presentato al Parlamento un disegno di legge promosso dal MIGEP (Coordinamento collegiato del Movimento Infermieri generici, Puericultrici e Infermieri psichiatrici) e dalle rappresentanze sindacali di Base, che ha lo scopo di istituire la figura dell'infermiere diplomato. Questa iniziativa, che ha determinato reazioni piuttosto vivaci da parte degli attuali infermieri, trae alimento da diversi fattori tra cui: la carenza infermieristica, l'aumento della domanda di prestazioni socio-sanitarie dovuto all'invecchiamento della popolazione, la proliferazione di soggetti pubblici e privati attivi nel campo dell'assistenza ad anziani e disabili, la nascita delle figure di supporto. L'analisi di questi fattori permette di concludere che effettivamente si sono realizzate le condizioni che hanno consentito ai promotori del disegno di legge di avanzare la proposta in discussione, benché le possibilità che tale proposta possa avere uno sbocco positivo siano abbastanza remote. Il Disegno di Legge, infatti, è confuso e pasticciato e solleva numerosi dubbi di merito e legittimità in quanto si pone in contrasto con la normativa europea sul riconoscimento dei titoli professionali di area sanitaria e crea un inutile doppione di cui non si avverte la necessità. In conclusione il disegno di legge appare non solo superfluo ma anche imprudente, dal momento che attribuisce all'infermiere diplomato funzioni pressoché identiche a quelle dell'infermiere laureato e favorisce inevitabili conflitti di competenze. Added by: Maurizio Brunelli Last edited by: Edvige Fanfera |