Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Barletta Paolo, Croce Edoardo, Croce Davide, Scolari Corrado, Assembergs Peter, Bergamaschi Walter, et al. Dati, flussi informativi e territorio: spunti per la sanità del domani. Sanità Pubblica e Privata 2022;41(4):47–53.
Added by: Fernando Barberini (15/02/2023 20:01:12) Last edited by: Fernando Barberini (15/02/2023 20:06:02) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Barletta2022 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Economia sanitaria, Igiene, Management Sottocategorie: Epidemiologia, Servizio sanitario nazionale, Sistema informativo, Strumenti informativi Keywords: Analisi statistica dei dati, Centro assistenza domiciliare (CAD), Documentazione elettronica Autori: Assembergs, Barletta, Bergamaschi, Bracchi, Croce, Croce, Gioia, Lattuada, Lombardo, Maestroni, Maffioli, Milani, Mosa, Palazzo, Pirola, Presutto, Scolari Collezione: Sanità Pubblica e Privata |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). Gli ultimi due anni di pandemia da Covid – 19 hanno segnato una svolta per il nostro Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ora esigente di nuovi bisogni, ai quali, tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si è cercato di dare risposta. Tra i principali, sicuramente possiamo trovare la necessità di una transizione digitale che rappresenta una delle priorità maggiormente enfatizzate dal Piano ed è il fulcro più promettente delle profonde trasformazioni in corso nella società. La digitalizzazione, difatti, viene ritenuta un mezzo attraverso il quale si possa fornire una risposta adeguata alle problematiche evidenziate durante la fase acuta dell’evento pandemico come, ad esempio, l’impossibilità di avere contatti interpersonali e relazioni tradizionali. A tal proposito, il PNRR ha individuato tre assi strategici, condivisi a livello europeo, per la modernizzazione del Paese, cui è destinato circa il 27% delle risorse disponibili: (1) transizione digitale e innovazione (2), transizione ecologica e (3) inclusione sociale (Governo Italiano, 2021). In particolare, nell’ambito della Missione 6, dedicata alla salute, sono previsti 15,63 miliardi di euro e, relativamente all’intervento M6C1 (“Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale”), un miliardo è allocato per lo sviluppo della telemedicina e circa tre miliardi per l’assistenza domiciliare integrata (ADI) con l’obiettivo di rafforzare l’assistenza sul territorio e al domicilio del paziente. Il Piano prevede la definizione di linee guida per l’implementazione della telemedicina definite dal Ministero della Salute, cui si aggiungeranno finanziamenti regionali ad hoc per valorizzare esperienze virtuose già in corso o nuove proposte, purché coerenti con gli indirizzi di cui sopra: l’interoperabilità con il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è resa condizione necessaria per ottenere i finanziamenti. A tale contesto si aggiungono le risorse della missione M6C2 (“Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale”) che costituisce un altro importante tassello affinché innovazioni come la telemedicina possano esprimere a pieno il loro potenziale.
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