Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Greco Mario. Incidenza di pregressa patologia materna sul risarcimento dei danni per le patologie riportate dal figlio al momento del parto, ritenute dai genitori imputabili ai medici. Mondo sanitario 2022;29(1-2):42–45.
Added by: Valentina De Biase (15/01/2023 08:09:13) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Greco2022b Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Legislazione Sottocategorie: Diritti dei pazienti, Rapporto operatori sanitari-famiglia, Sentenze civili Keywords: Parto, Responsabilità civile Autori: Greco Collezione: Mondo sanitario |
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Allegati |
Abstract |
{Secondo consolidata giurisprudenza di legittimità il contratto stipulato tra una gestante e una struttura sanitaria, avente ad oggetto la prestazione di cure finalizzate a garantire il corretto decorso della gravidanza, riverbera per sua natura effetti protettivi a vantaggio, non solo della gestante e del nato, ma anche del padre del concepito, il quale in caso di inadempimento, è perciò legittimato ad agire per il risarcimento del danno. Risulta, priva di motivazione una sentenza di merito che nel valutare un intervento sanitario svolto in modo diligente, esprime un giudizio di fatto in termini sia di neutralizzazione che di riduzione delle conseguenze sul neonato della pregressa patologia materna, collegando a tale accertamento gli effetti giuridici della neutralizzazione (irrilevanza ai fini della determinazione del danno risarcibile) e non quelli della riduzione. Ne consegue un’anomalia motivazionale, che costituisce grave violazione di legge costituzionalmente rilevante, in quanto pone in essere un contrasto irriducibile tra affermazioni inconciliabili, sia sotto il profilo del giudizio di fatto (neutralizzazione e allo stesso tempo riduzione delle conseguenze della patologia pregressa), sia sotto il profilo del giudizio di diritto (opzione priva di motivazione in favore della fattispecie della neutralizzazione, anziché in favore di quella della riduzione). Il giudizio di fatto deve avere un termine esclusivo (neutralizzazione o riduzione delle conseguenze della patologia pregressa) e deve collegarvi il conforme effetto giuridico} |