Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Chiappinotto Stefania, Palese Alvisa, Longhini Jessica. Le videochiamate tra pazienti e familiari: una revisione narrativa. Assistenza infermieristica e ricerca 2022;41(3):120–128.
Added by: Paola Gentili (06/01/2023 12:05:09) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Chiappinotto2022 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: General, Infermieristica clinica, Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Emozioni e sentimenti, Processo di assistenza, Strumenti informativi Autori: Chiappinotto, Longhini, Palese Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca |
Visualizzazioni: 1/46
Indice di Visite: 4% Indice di Popolarità: 1% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione. Durante la pandemia da Covid-19, molti servizi hanno introdotto le videochiamate tra pazienti e familiari quale unica forma di contatto, considerate le restrizioni relative alle visite. Obiettivo. Sintetizzare le conoscenze disponibili sull'utilizzo delle videochiamate tra pazienti e familiari quando le visite in presenza sono limitate o sospese a causa della pandemia. Metodi. È stata condotta una revisione narrativa della letteratura pubblicata sulle banche dati PubMed e Cumulative Index to Nursing and Allied Health Literature, utilizzando le parole chiave video call, covid, relative e termini affini, selezionando gli articoli riferiti al periodo pandemico 2020-2022. Risultati. Sono stati inclusi 18 articoli - 6 qualitativi, 4 case report, 3 trasversali, 3 osservazionali, 1 quasi-sperimentale e 1 commento - prevalentemente italiani e su pazienti in terapia intensiva e residenze sanitarie a lungo termine. Il termine più utilizzato negli studi è video call. Sono state descritte indicazioni su come pianificare e svolgere la videochiamata, preparando paziente e familiari, riconoscendo l'importanza degli aspetti tecnici e dei dispositivi. Le videochiamate hanno effetti positivi su soddisfazione, ansia, sintomi depressivi e angoscia di pazienti e familiari, ma anche effetti negativi. Discussione. L'introduzione delle videochiamate nei contesti di cura per acuti e nel fine vita implica una complessità diversa da quella richiesta per le residenze sanitarie assistenziali e per le lungodegenze. La videochiamata deve essere pensata, progettata e valutata: non può essere condotta in modo spontaneo e senza una preliminare valutazione dei benefici e dei rischi; gli operatori che la conducono devono essere formati. |
Notes |
Bibliografia presente.
|