INTRODUZIONE In Italia, nonostante le normative che regolano la professione infermieristica, persistono pregiudizi e problematiche di carattere sociale ed economico. Ad oggi, l’infermiere ha davanti a sé un percorso universitario di più livelli, che lo arricchisce di competenze scientifiche, relazionali e tecniche, rendendolo uno dei professionisti più impegnati nei servizi alla persona e alla collettività. Fondamentale, pertanto, è far comprendere ai più giovani, soprattutto a quelli che sono prossimi alla scelta del loro percorso universitario, che la professione infermieristica è discorde dall’immagine che, nel tempo, ha creato la società.

MATERIALI E METODI Allo scopo, è stato condotto uno studio quasi sperimentale. L’indagine è stata portata avanti somministrando un questionario per valutare le conoscenze relative alla formazione della professione infermieristica prima e dopo l’intervento informativo.

RISULTATI Allo studio hanno partecipato 136 studenti dell’ultimo anno di scuola media superiore. È emerso che i partecipanti avevano una considerazione distorta della figura infermieristica, poi chiarita mediante l’intervento formativo. Inoltre, alla domanda: ‘Frequenteresti il corso di Infermieristica?’ è risultato un aumento delle risposte affermative tra il questionario pre-intervento (3,7%) e quello post (8,8%).

CONCLUSIONI Questo studio vuole sottolineare come un intervento in cui si fa orientamento sulla formazione infermieristica, nelle classi quinte delle scuole medie superiori, potrebbe essere una valida strategia da attuare per modificare l’immagine socialmente diffusa degli infermieri, far comprendere effettivamente quale sia la formazione necessaria e il tipo di lavoro che svolge un infermiere e, al contempo, promuovere la scelta della carriera infermieristica nei giovani, purtroppo ancora condizionati da diversi stereotipi tuttora diffusi.