Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Aguzzi Alessandro, Menichini Federica, Iacoucci Marco. Conoscenze teorico-pratiche degli infermieri di terapia intensiva in merito alla prevenzione delle Ventilatory-Associated-Pneumonia (VAP): indagine conoscitiva multicentrica. Scenario 2020;37(2):31–36.
Added by: Daniela Forte (11/12/2022 22:20:00) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Aguzzi2020 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Gruppi occupazionali, Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Infermieri, Infermieristica in area critica, Interventi infermieristici, Linee guida, Respirazione, Risultati infermieristici, Valutazione infermieristica Keywords: Cardiochirurgia, Infezioni correlate all'assistenza, Precauzioni standard, Procedure assistenziali, Terapia intensiva, Ventilazione assistita Autori: Aguzzi, Iacoucci, Menichini Collezione: Scenario |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). Introduzione: La polmonite associata a ventilazione meccanica (VAP) è un’infezione a carico dei polmoni, che insorge in pazienti intubati e sottoposti a ventilazione meccanica da almeno 48 ore. Questa infezione è una frequente complicanza ospedaliera (incidenza del 9-27%) ed è fondamentale prevenirla, in quanto il tasso di mortalità ad essa correlato è del 33-50%; è associata, inoltre, a costi elevati per le aziende ospedaliere. Lo scopo dell’indagine è individuare le conoscenze teorico pratiche dell'infermiere di terapia intensiva e analizzare la percezione degli intervistati sulle strategie preventive della VAP. Materiali e metodi: E’ stato formulato un questionario ad hoc con lo scopo di indagare negli infermieri di area critica la percezione delle strategie preventive riguardo le VAP. L'indagine multicentrica è stata svolta tramite la somministrazione del questionario anonimo formato da 21 quesiti. Il setting di studio è stato individuato negli infermieri delle terapie intensive cardiochirurgiche, pneumologiche e di rianimazione dei seguenti centri ospedalieri: Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, Azienda ospedaliera Santa Maria della misericordia di Perugia ed Azienda ospedaliera Sant'Andrea a Roma. Risultati: nei centri intervistati sono stati selezionati 138 infermieri, 106 hanno risposto al questionario, adesione corrispondente a 78%. Il 70% degli infermieri non adotta correttamente dei protocolli specifici per la prevenzione delle VAP. Il 97% reputa necessaria una formazione specifica per la prevenzione della patologia in questione. Emerge dallo studio che ci sono delle pratiche ben conformi alla letteratura scientifica di riferimento come per esempio la gestione del circuito di ventilazione; altre invece sarebbero da standardizzare quali la frequenza del monitoraggio della cuffia dei device endotracheali. Discussione: lo studio apre numerosi dibattiti sulle pratiche relative alla prevenzione della VAP poiché da un lato indica come l’approccio assistenziale sia corretto ed in linea con la letteratura scientifica, d'altro canto coesistono altri studi di indagine riguardo l'utilizzo dell'antisettico per igiene del cavo orale ed il posizionamento a letto, che confermano parzialmente l’efficacia di determinati interventi sull'incidenza della patologia oggetto dello studio. Conclusioni: l'indagine condotta conferma la solidità della pratica assistenziale dell’infermiere di area critica in quanto in linea con la letteratura scientifica; tuttavia una parte di quest’ultima mette parzialmente in dubbio l'efficacia di queste pratiche, le quali sono costantemente in via di revisione. Risulterebbe tuttavia efficace come strumento l'utilizzo di un bundle di strategie preventive per diminuire la variabilità dei comportamenti limitandone quelli impropri e garantendo così un'assistenza con gli standard di qualità più appropriati per il periodo temporale.
Added by: Daniela Forte Last edited by: Daniela Forte |