Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Marosi Veronica, Gadda Giorgio, Timoftica Claudia, Alberti Annalisa, Destrebecq Anne. National Early Warning Score 2. Per identificare la sepsi in pronto soccorso. Una revisione della letteratura. Italian Journal of Nursing 2021;24(37):25–29.
Added by: Antonina Ingrassia (11/11/2022 16:13:25) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Marosi2021 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Infermieristica in area critica, Scale di valutazione Keywords: Triage Autori: Alberti, Destrebecq, Gadda, Marosi, Timoftica Collezione: Italian Journal of Nursing |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Obiettivo. Lo studio si pone l’obiettivo di comprendere sensibilità e specificità degli studi presenti in letteratura dello score NEWS2 al fine di identificare precocemente pazienti a rischio evolutivo per sepsi attraverso l’utilizzo dello score già in fase di triage intra-ospedaliero, confrontandolo con l’accuratezza diagnostica del qSOFA: quick Sequential [Sepsis-related] Organ Failure Assessment per sepsi con disfunzioni d’organo, mortalità correlata all’infezione o terapia intensiva a causa di un’infezione, soprattutto in pazienti per codice di priorità di livello 3, 4 e 5 in quanto i livelli 1 e 2 rappresentano, rispettivamente, assenza o rapido deterioramento di una o più funzioni vitali e rischio di compromissione delle funzioni vitali. Materiali e Metodi. Lo studio si fonda su una revisione della letteratura interrogando quattro banche dati tra cui PuBMed, Cinahl, Embase e Cochrane Library e le Linee Guida del Consiglio Sanitario Regionale della Regione Toscana (2016). Lo studio si pone altresì un quesito, ovvero: l’utilizzo del sistema di allerta rapido NEWS 2 nel triage intra ospedaliero porta ad un riconoscimento e ad un trattamento precoce di pazienti ad alto rischio di sepsi? Risultati. Il NEWS e più accurato nel prevedere la mortalità o il ricovero in terapia intensiva a causa di un’infezione entro 72 ore rispetto a qSOFA e SIRS nei pazienti sospettati di sepsi al momento della presentazione iniziale al Pronto Soccorso. Questo potenzialmente aiuterà la diagnosi precoce di tutti i pazienti a rischio di deterioramento dell’ED, compresi quelli a rischio di mortalità per sepsi. Conclusioni. L’utilizzo del NEWS 2 e importante per il potere predittivo di priorità urgente, aumentando la capacita di discriminare i pazienti che potrebbero peggiorare la loro condizione, nonostante a priori siano classificati in altro modo. L’implementazione del NEWS 2 tra le procedure di Triage a livello ospedaliero serve efficacemente a prevedere la mortalità precoce e a rilevare i pazienti ad alto rischio.
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Rivista on line.
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