Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Pezone M, Ottaviani M. Il posizionamento dei pazienti sottoposti a chirurgia: quale formazione?. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2022;34(1):80–81.
Added by: Sandro Filardi (23/10/2022 14:41:24) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Pezone2022 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Formazione del personale, Protocolli Autori: Ottaviani, Pezone Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Arrecare un danno da posizione al paziente è un rischio estremamente concreto in sala operatoria. Interventi chirurgici complessi, cambi di posizione intraoperatori, durate elevate, volumi operatori aumentati, sono solo alcuni dei fattori di rischio a cui è esposto l’utente e il team chirurgico. La formazione rappresenta, quindi, l’aspetto sostanziale che permette di limitare l’incidenza di queste problematiche e favorire il corretto andamento della fase intraoperatoria. Questo lavoro si pone come obiettivo quello di analizzare quale, quanta e che tipo di formazione occorre per diminuire tale rischio. La ricerca, svolta nelle diverse modalità tematiche, ha restituito sotto forma di linee guida e procedure aziendali, l’attenzione che alcune istituzioni sanitarie locali e regionali pongono sulla questione “posizioni chirurgiche”. Al contempo è evidente come il numero di corsi dedicati sia veramente molto limitato e poco sponsorizzato. Inoltre, anche nella formazione triennale, non esistono programmi formativi specifici sull’argomento, ma slide (più o meno dettagliate) all’interno delle lezioni di infermieristica clinica. La sala operatoria è un contesto particolarmente articolato per gli attori principali (medici, infermieri, OSS) ma in particolar modo per gli infermieri in formazione. Pur non essendoci una letteratura dedicata in lingua italiana, a livello globale esistono alcuni studi che dimostrano eterogeneità nella percezione del tirocinio in sala operatoria. Esistono però eventi realizzati da società scientifiche in collaborazione con ditte fornitrici di materiali elettromedicali, sul posizionamento del paziente chirurgico ai quali hanno partecipato medici e infermieri provenienti da varie parti d’Italia. Il progetto si è articolato su due giorni e suddiviso in sessioni teoriche e pratiche per ogni specialità trattata. In conclusione, pur considerando la sala operatoria come un contesto professionale molto ricco di stimoli formativi, la formazione specifica su un argomento estremamente importante e delicato come quello delle posizioni chirurgiche, risulta essere povera. Tuttavia, i professionisti sanitari che hanno partecipato all’evento hanno dato feedback molto positivi su questa tipologia di attività, che merita di essere approfondita, studiata e organizzata in modo trasversale per tutte le professioni interessate al fine di garantire out come sempre maggiori.
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Notes |
Fascicolo contenente gli atti del Congresso Nazionale A.I.C.O. 2022 5° Sessione: La chirurgia nel quotidiano. Nell’articolo presente solo l’abstract.
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