Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Messina LA. Criticità nel percorso chirurgico programmato. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2022;34(1):68–69.
Added by: Sandro Filardi (16/10/2022 10:48:05) Last edited by: Sandro Filardi (16/10/2022 10:48:47) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Messina2022 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Economia sanitaria, Management Sottocategorie: Costi standard, Organizzazione del lavoro, Programmazione sanitaria Autori: Messina Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Le politiche di spending review hanno fatto emergere una pressione crescente sulla capacità delle aziende sociosanitarie di migliorare l’efficienza, attraverso percorsi di razionalizzazione dei costi e, in generale, di ottimizzazione dei processi produttivi. Programmare meglio l’attività chirurgica e l’utilizzo delle risorse produttive connesse garantisce maggiore efficienza di governo clinico e maggiore qualità di servizio ai pazienti. Si presenteranno obiettivi, metodi, strumenti e risultati attesi e raggiunti, anche relativi alle sinergie tra infermiere di camera operatoria e l’ingegnere gestionale. L’obiettivo è costruire un modello gestionale per la programmazione dell’attività chirurgica basato sull’equilibrio fra domanda e offerta di prestazioni finalizzato ad ottimizzare la programmazione delle sedute operatorie, la sequenza di interventi di una seduta operatoria, l’allocazione dei pazienti nei posti letto disponibili per ridurre i tempi di attesa, ritardi e cancellazioni degli interventi. In un’ottica lean sono stati identificati ed analizzati i processi operativi connessi all’attività chirurgica. Sono stati successivamente progettati e disegnati, tenendo conto delle risorse a disposizione e del numero di pazienti in attesa di intervento elettivo, modelli di programmazione strategica (volumi di produzione e allocazione delle sedute operatorie per specialità) e tattica (programmazione settimanale sedute). Sono stati individuati fattori misurabili dell’attività del comparto operatorio (efficienza: puntualità di ingresso in sala, tempi anestesiologici/chirurgici, accesso occupazionale sala, tempi d’attesa; processo: variazioni lista d’attesa; economici: reddittività a seduta, saturazione produttività). Ciascun fattore è misurato e ha guidato l’allocazione delle sedute operatorie alle diverse specialità. In questo modo si introduce un modello virtuoso di competitività, che premia la flessibilità nell’organizzazione delle risorse. È possibile allocare le risorse legate all’attività della sala operatoria ed aumentare l’efficienza con una programmazione a medio e lungo termine.
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Notes |
Fascicolo contenente gli atti del Congresso Nazionale A.I.C.O. 2022 5° Sessione: La chirurgia nel quotidiano. Nell’articolo presente solo l’abstract. |