Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Capocelli P. Case/Care nel percorso chirurgico del paziente. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2022;34(1):44–45.
Added by: Sandro Filardi (02/10/2022 16:43:39) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Capocelli2022 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Buona pratica clinica, Presa in carico, Rapporto infermiere-paziente, Relazione di aiuto Autori: Capocelli Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Ogni paziente ha una storia, ogni ambiente ha la sua realtà. La “Persona” è posta al centro del sistema salute, in un percorso di umanizzazione e di presa in carico. Non può essere lasciato alla sensibilità dei singoli, ma deve rimandare ad uno standard condiviso a livello aziendale. Per umanizzazione in sanità s’intende quel processo, in cui “il malato”, deve essere posto al centro della cura; questo nuovo concetto segna il passaggio da una concezione del “malato” come mero portatore di una patologia ad una come persona con i suoi sentimenti, le sue conoscenze, le sue credenze e il suo modo di concepire lo stare bene, il “proprio stato di salute”. Il nuovo approccio, rende così l’assistenza in ospedale degna della persona umana, cioè coerente con i valori che essa sente come peculiari e inalienabili. Il “contratto” fra curante ed assistito tende a sostituire la “relazione di cura”, domina allora il principio di equità e l’obiettivo diventa la soddisfazione del cliente, con lo scopo anche di evitarne la migrazione verso realtà magari più “appealing”. La Persona ammalata, il paziente (“persona che soffre”), di qualsiasi età, genere, etnia, stato sociale, non sempre trova adeguato il contesto di cura, in particolare nei momenti di maggiore stress, quale ad es. quello in cui deve affrontare un intervento chirurgico. Per dare corpo alle strategie di equità come approccio strutturale nel sistema regionale dei servizi sanitari e sociosanitari è necessari prevedere: a) azioni di sistema, cioè indirizzate non solo su ambiti specifici di vulnerabilità ed iniquità, ma che imprimano trasformazioni del sistema servizi nel suo complesso; b) azioni che pongano lo sguardo sia all’interno delle organizzazioni/istituzioni (Diversity Management), sia verso l’esterno (fruitori dei servizi, utenti, familiari). Una medicina personalizzata risponde ai principi di equità senza differenze. È questo il caso delle persone con sensibilità chimica multipla, dei piccoli pazienti e delle persone fragili e diversamente abili. |
Notes |
Fascicolo contenente gli atti del Congresso Nazionale A.I.C.O. 2022 2° Sessione: Nursing perioperatorio: competenze cliniche. Articolo contenente solo l’abstract. |