D'amico Vincenzo, Demoro Giuseppe, Bolgi Stefano, Chirino Antonella, Molina Francesco, D'Alessandro Antonella, et al. Impatto dell’epidemia di Covid-19 sulla saluta mentale degli infermieri di Terapia Intensiva. Uno studio multicentrico italiano.. Professioni infermieristiche 2022;75(1):51–58.
Added by: Giuseppe Lestini (26/09/2022 14:57:59)
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Abstract
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(Tratto dall’articolo) SCOPO: Lo scopo di questo studio era valutare le variazioni dello stato di salute mentale degli infermieri in terapia intensiva durante l'epidemia di COVID-19 quantificando l'entità dei sintomi di depressione, ansia e PTSD nel tempo. METODI: Si tratta di uno studio di coorte prospettico multicentrico italiano che ha valutato la presenza di di ansia, depressione e PTSD a 6 e 12 mesi dall'inizio dell'epidemia di COVID-19. RISULTATI: Sono stati arruolati un totale di 359 infermieri, 233 (64.9%) uomini e 126 (35.1%) donne. A 6 mesi dall’inizio della pandemia, la prevalenza di disturbi di ansia, depressione e disturbo da stress post-traumatico era rispettivamente del 31.3%, 32.1% e 18.7%. A 12 mesi la prevalenza per ansia, depressione e PTSD era rispettivamente del 34.8%, 36.4% e 24.1%. Nessun aumento statisticamente significativo tra 6 e 12 mesi è stato registrato per l’ansia (p = .29) o la depressione (p = .19). Tuttavia, è stato osservato un aumento del disturbo da stress post-traumatico a 12 mesi (p = .049). I fattori di rischio significativi per i 221 pazienti con almeno un disturbo, erano un età di 31-40 (RR = 1.44, IC = 1.25-1.89; p < .001), sesso femminile (RR = 1.31, IC = 1.02-1.51; p = .042) e avere un esperienza professionale di 0-5 anni (RR = 1.36, IC = 1.02-1.63; p = .031). CONCLUSIONI: I risultati del nostro studio possono fornire supporto per l'implementazione di alcuni interventi per il benessere lavorativo nella condizione di epidemia di COVID-19. PAROLE CHIAVE: Ansia, depressione, disturbo da stress post-traumatico, Coronavirus, Infermieri, salute mentale.
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