Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
De Marinis Maria Grazia, Marfoli Elisabetta, De Capite N., Cinque M., Tartaglini Daniela, Binetti Paola. L’igiene interpretata dai bambini: un’indagine nelle scuole elementari. International nursing perspectives 2005;5(3):105–113.
Added by: Teresa Compagnone (24/11/2007 11:20:04) Last edited by: Fabrizio Tallarita (07/10/2010 14:38:00) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 Chiave di citazione BibTeX: DeMarinis2005 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Infermieristica clinica, Infermieristica di comunità Sottocategorie: Epidemiologia, Infermieristica scolastica, Prevenzione Keywords: Educazione sanitaria, Promozione della salute Autori: Binetti, Cinque, De Capite, De Marinis, Marfoli, Tartaglini Collezione: International nursing perspectives |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione. Nei paesi industrializzati l’attenzione alla prevenzione ha modificato molti comportamenti rivolti la mantenimento e al potenziamento della salute dei bambini: sono cambiate le abitudini igieniche, quelle alimentari, quelle relative al modo di vestire e alla crescita in generale. Nel lavoro che presentiamo vengono analizzate le abitudini e gli atteggiamenti dei bambini nei confronti dell’igiene personale e dell’igiene dell’ambiente in cui vivono per offrire agli educatori spunti di riflessione finalizzati a sviluppare strategie di intervento educativo. Materiali e Metodi. I dati sono stati raccolti nell’ambito di un’indagine multiscopo condotta, nell’arco di 10 anni (dall’anno scolastico 1995-96 al 2004-05), presso quattro scuole elementari della periferia romana. Dalla elaborazione complessiva sono state estrapolate le informazioni relative a: abitudini e stili di vita relativi all’igiene della personale degli ambienti in cui i bambini vivono (abitazione e città); senso di responsabilità individuale e sociale che i bambini percepiscono relativamente all’igiene. Risultati. I dati quantitativi vengono rappresentati attraverso grafici e con tabelle di correlazione tra variabili diverse (parametro prescelto + età, sesso, classe frequentata). I dati qualitativi (risposte a domande aperte) vengono discussi attraverso l’individuazione di alcune macrovoci che schematizzano i diversi atteggiamenti dei bambini e il loro senso di responsabilità nei confronti del problema. Discussione. I luoghi di vita quotidiana, la casa, la scuola diventano gli ambienti dove la salute è vissuta come risorsa quotidiana per sé e per gli altri e dove il bambino può imparare in maniera diretta che l’uomo e l’ambiente sono legati in modo inestricabile e che ciò comporta una crescente consapevolezza delle responsabilità individuali e collettive nei confronti del proprio ambiente di vita. Added by: Teresa Compagnone Last edited by: Fabrizio Tallarita |