Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Sferrazza Silvia, Peghetti Angela, Casciato Stefano, Matarese Maria. Uso prolungato e riutilizzo di mascherine e filtranti facciali monouso per la prevenzione delle infezioni respiratorie: quali sono le evidenze scientifiche?. Infermiere Oggi 2020;30(2-3):49–53. 
Added by: Simone Ciucciarelli (03/05/2022 07:37:01)   Last edited by: Simone Ciucciarelli (03/05/2022 07:41:48)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Sferrazza2020a
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Igiene, Infermieristica clinica, Metodologia dell'assistenza infermieristica
Sottocategorie: Infermieristica basata sulle prove di efficacia, Malattie infettive, Respirazione
Keywords: Dispositivi di protezione individuale (DPI), Vie di trasmissione
Autori: Casciato, Matarese, Peghetti, Sferrazza
Collezione: Infermiere Oggi
Visualizzazioni: 1/242
Indice di Visite: 15%
Indice di Popolarità: 3.75%
Allegati    
Abstract     
I dispositivi di protezione respiratorie sono dispositivi di protezione individuale che servono a ridurre l’esposizione degli operatori sanitari, durante l’attività lavorativa, a batteri e virus emessi attraverso le vie respiratorie da pazienti infatti. Mascherine chirurgiche e respiratori facciali filtranti sono i due dispositivi più comunemente utilizzati, e attualmente il loro uso si è diffuso a causa della pandemia da COVID-19 anche in contesti comunitari. Le raccomandazioni ricavabili dal Joanna Briggs Institute evidence summary, indicano che mascherine chirurgiche e respiratori filtranti facciali non devono essere riutilizzato. Sulla base dell’articolo 17 del regolamento UE 2017/745 del parlamento europeo e del consiglio del 5 aprile 2017, è possibile affermare che il riuso può essere considerato solo in momenti contingenti di eccezionale emergenza sanitaria.

[A cura di Simone Ciucciarelli]