Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Ranci Ortigiosa Emanuela. Erogazioni monetarie e servizi. Assistenza infermieristica e ricerca 2005;24(4):163–169.
Added by: Alessandro Pizzalla (23/11/2007 16:38:13) Last edited by: Alessandro Pizzalla (25/06/2008 13:37:22) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: RanciOrtigiosa2005a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Legislazione Autori: Ranci Ortigiosa Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca |
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Abstract |
L’articolo mette in evidenza l’assenza di politiche sociali nazionali da parte dell’attuale Governo. La Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" che evoca la sussidiarietà verticale ed orizzontale attuando la pratica partecipativa afferma che la responsabilità della programmazione e dell’organizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali è degli enti locali, delle Regioni, dello Stato. A livello regionale la situazione è differenziata, permanendo le profonde disuguaglianze tra il Nord ed il Sud Italia. Lo sviluppo dei sistemi territoriali di servizi è la sfida decisiva per il futuro e per la qualità del nostro welfare. Le erogazioni monetarie erogate a seguito di una verifica iniziale di alcuni requisiti, ma senza valutazione di insieme del soggetto destinatario e del suo contesto, senza alcuna progettazione personalizzata, monitoraggio e controllo sull’utilizzo a vantaggio del destinatario, senza alcuna valutazione di risultato. Le statistiche europee di verifica degli interventi assistenziali sull’abbattimento del numero delle famiglie povere o rischio di povertà evidenziano che in Italia tale abbattimento è tra i più bassi. Puntare sulle erogazioni monetarie o anche sullo sviluppo dei servizi è una scelta politica, che qualifica welfare molto diversi: il primo che tende a delegare tutto al libero mercato fra potatore del bisogno e offerta; il secondo che ritiene che vi sia una funzione pubblica da svolgere con modalità realmente partecipative, di regolazione del mercato, di sostegno e accompagnamento di chi è in difficoltà, di garanzia della qualità e dell’adeguatezza dei servizi. (A cura di Alessandro Pizzalla). Added by: Alessandro Pizzalla Last edited by: Alessandro Pizzalla |