Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Mannelli Chiara, Di Vella Giancarlo. Alcune riflessioni sul ruolo dell’autodeterminazione nell’ambito della disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, formazione e ricerca scientifica. Bioetica 2020;XXVIII(4):590–602.
Added by: Antonella Punziano (23/12/2021 15:05:54) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Mannelli2020 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica Sottocategorie: Bioetica, Dichiarazioni anticipate di trattamento, Dilemmi etici, Etica della ricerca, Solidarietà, Sperimentazione clinica Autori: Di Vella, Mannelli Collezione: Bioetica |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). La Legge 10 febbraio 2020 n. 10 recante Norme in materia di disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica è recentemente intervenuta nel panorama legislativo italiano conferendo centralità alla tutela al diritto di autodeterminazione dell’individuo per le attività post mortem. Dopo aver sottolineato la particolare novità di tale dimensione, gli autori evidenziano come la nuova prospettiva dell’utilizzo del proprio corpo ai fini di ricerca e progresso scientifico necessiti di iniziative volte all’informazione ed alla diffusione della cultura di questa particolare forma di donazione, finalizzata non alla solidarietà sociale di tipo assistenziale, ovvero al trapianto per il ripristino della salute di altri cittadini, ma alla beneficialità che travalica i confini del singolo individuo, in adesione ad una libera scelta, consapevole e soprattutto responsabile di contribuire, anche da remoto, alla evoluzione della scienza. |