Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Battisti Davide. Ridefinire i confini della responsabilità riproduttiva alla luce della pratica di Germaline Genome Editing. Bioetica 2020;XXVIII(2-3):337–354.
Added by: Antonella Punziano (09/12/2021 12:29:32) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Battisti2020 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica Sottocategorie: Biodiritto, Embrione, Eugenetica, Principi etici, Procreazione assistita Autori: Battisti Collezione: Bioetica |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Assumendo una moralità person-affecting, si sosterrà che l’utilizzo del Germline Genome Editing (GGE) nella riproduzione umana comporti un’estensione della responsabilità riproduttiva dei genitori. Per fare ciò, si analizzerà il modello di responsabilità riproduttiva meno esigente, ovvero il “modello della soglia minima”, considerandolo uno strumento appropriato per guidare le scelte riproduttive alla luce delle tecniche di riproduzione assistita attualmente disponibili. Si presenterà poi la tecnica di GGE e si sosterrà che la sua futura applicazione nella riproduzione sostenendo che la specificità del GGE comporti, in alcune specifiche circostanze, un’espansione degli obblighi morali dei genitori rispetto alle raccomandazioni proposte dal modello della soglia minima. |