Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Obbia Paola. Cosa significa infermiere di famiglia e di comunità? Assistenza infermieristica e ricerca 2021;40(3):125–130.
Added by: Paola Gentili (26/11/2021 05:17:03) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Obbia2021 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Infermieristica di comunità Sottocategorie: Cure primarie, Epidemiologia Keywords: Prevenzione primaria Autori: Obbia Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca |
Visualizzazioni: 1/270
Indice di Visite: 14% Indice di Popolarità: 3.5% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). L’infermiere di famiglia e comunità (IFeC) è stato introdotto nel 1998 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con l’obiettivo di allargare la presa in carico degli infermieri alla famiglia, che rappresenta il centro della vita e dell’assistenza delle persone e spostare l’ottica della presa in carico e degli interventi (in particolare quelli di prevenzione) dall’individuo, alla famiglia, ed anche alla comunità a cui appartengono. L’investimento sulla prevenzione richiede strategie e lungimiranza da parte di chi deve prendere decisioni, e non garantisce ritorni immediati. Gli IFeC, se messi nelle condizioni di occuparsi della comunità, potranno fornire un grande contributo alla salute della popolazione.
Added by: Paola Gentili Last edited by: Paola Gentili |
Notes |
Bibliografia presente
|