Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
De Luca Maria G, De Simone Stefania, Triassi Maria. Ottimizzazione del percorso del lattante a rischio bronchiolite da Virus Respiratorio Sinciziale. Organizzazione Sanitaria 2021;45(3):35–44.
Added by: Gianluca Pozzuoli (16/10/2021 16:16:38) Last edited by: Gianluca Pozzuoli (21/04/2022 16:10:13) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: DeLuca2021 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Farmacologia, Medicina Sottocategorie: Farmaci, Medicina Keywords: Antibiotici, Pediatria Autori: De Luca, De Simone, Triassi Collezione: Organizzazione Sanitaria |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). L’attività di prevenzione è parte fondamentale della salute pubblica e ancor più in età pediatrica. La profilassi della bronchiolite da Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) è raccomandata dalle linee guida della Società Italiana di Neonatologia per particolari categorie di lattanti a rischio (prematuri, cardiopatici, broncodisplasici). Per la prevenzione delle infezioni da VRS, si utilizza il farmaco palivizumab, un anticorpo monoclonale che viene prescritto dal reparto di degenza all’atto della dimissione del lattante a rischio. Il farmaco, inizialmente in fascia H e somministrato in centri ospedalieri identificati ad hoc, è passato in fascia A con piano terapeutico, con conseguenti criticità sia per la distribuzione del farmaco, ad opera delle farmacie ospedaliere e territoriali, sia per l’esecuzione della fiala intramuscolo (pediatri o centro prescrittore?). Il presente lavoro è una proposta progettuale di ridefinizione del percorso del lattante a rischio di bronchiolite da VRS, alla luce dell’esperienza della Terapia Intensiva Neonatale (TIN) dell’Azienda Ospedaliera Rummo di Benevento. Presso la TIN, già centro di riferimento per Benevento e provincia, è stato infatti attivato un ambulatorio dedicato con un neonatologo responsabile, preposto a stilare una lista dei bambini “candidati” alla immunoprofilassi residenti nella provincia di Benevento, a mantenere i contatti con i rispettivi pediatri di base e le farmacie distrettuali di competenza e ad eseguire la somministrazione della fiala intramuscolo. Gli obiettivi specifici del progetto sono stati: informare i pediatri di base per avere una copertura ottimale; coordinare i contatti con le farmacie al fine di ordinare il giusto quantitativo di fiale; fornire un riferimento alle famiglie per ridurre i disagi. Il progetto, avviato nel 2017, è in corso di sperimentazione presso la TIN suddetta, con risultati soddisfacenti in termini organizzativi e di contenimento dei costi sanitari. Su 35 pazienti arruolati, 34 risultano aver completato il ciclo di immunoprofilassi e solo uno, cardiopatico, non ha completato il ciclo per intervento neurochirurgico di emergenza. Si è avuto un notevole risparmio economico conseguente al ridotto consumo di fiale e, inoltre, dal feedback dei professionisti coinvolti (pediatri e farmacisti), così come dai genitori dei pazienti, è emerso un miglioramento della qualità percepita. |