Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Naydenova Natalia, Camicioli Ivo. Analisi dei sistemi informativi degli eventi avversi alla luce della legge 24/2017 (Legge Gelli-Bianco). Infermiere Oggi 2021;31(2):16–25.
Added by: Giuseppe Lestini (13/10/2021 15:05:46) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Naydenova2021 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Legislazione, Management Sottocategorie: Eventi avversi, Legislazione sanitaria, Risk management Keywords: Incident reporting Autori: Camicioli, Naydenova Collezione: Infermiere Oggi |
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Allegati |
Abstract |
(Tratto dall’articolo) L’Incident Reporting delle Aziende sanitarie e ospedaliere è una modalità di raccolta strutturata delle segnalazioni di eventi significativi per la sicurezza dei pazienti, giunte dagli operatori sanitari con lo scopo di fornire una base di analisi per la predisposizione di strategie, azioni correttive e di miglioramento che consentano di evitare il ripetersi di tali eventi. È molto importante che l’adesione a tale sistema coinvolga tutto il personale sanitario, perché solo in questo modo si può ottenere la sicurezza delle cure abbattendo anche i costi per i risarcimenti. È stata effettuata una revisione della letteratura in materia della legge 24/2017; sono stati analizzati e confrontati i Piani Annuali di Risk Management (PARM) di 12 Aziende sanitarie ed ospedaliere della Regione Lazio negli anni 2017-2018. SCOPO DELLO STUDIO Lo studio ha lo scopo di indagare le conoscenze degli operatori sanitari riguardo le novità introdotte dalla legge Gelli-Bianco, verificare l’effettivo utilizzo del sistema Incident Reporting e comprendere ciò che ostacola o impedisce agli operatori sanitari di aderire alla segnalazione degli eventi near miss/avversi/ sentinella. MATERIALI E METODI È stato condotto uno studio trasversale, su un campione composto da 110 infermieri, tra maggio e agosto dell’anno 2019, presso un’Azienda ospedaliera della regione Lazio. Mediante la somministrazione di un questionario anonimo, non validato, rivolto ad operatori sanitari, sono stati raccolti dati socio-demografici e dati riguardanti le conoscenze legate all’argomento oggetto di studio. RISULTATI Lo studio ha mostrato, sulla base del questionario somministrato, che il numero degli eventi near miss/avversi/sentinella indicati nei Piani Annuali di Risk Management (PARM) delle Aziende sanitarie ed ospedaliere non corrisponde con esattezza alla quantità degli eventi effettivamente segnalati dagli operatori all’ufficio del Rischio Clinico. Tra le cause della mancata segnalazione, si evidenziano la scarsa conoscenza del sistema d’Incident Reporting aziendale e le possibili sanzioni e/o punizioni che possono derivare dalla segnalazione. CONCLUSIONI La legge Gelli-Bianco ha introdotto diversi elementi innovanti riguardanti la responsabilità pro- 17 OGGI fessionale dei sanitari, mettendo al centro la sicurezza delle cure. Ma la scarsa conoscenza da parte degli operatori sanitari del cambio di prospettiva introdotto dal legislatore, ostacola il processo di cambiamento. La cultura dell’“imparare dall’errore” non è stata ancora pienamente recepita. È molto importante la presa di coscienza, da parte di tutti i professionisti, del fatto che l’errore non è un fallimento, o un evento da occultare, ma un’opportunità per imparare e migliorare. |