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Greco Mario. Grava sul medico l’onere di provare che ha eseguito la prestazione dovuta in modo diligente e che l’avverso risultato è stato causato da un evento imprevisto e imprevedibile.: [Rassegna di Giurisprudenza.]. Mondo sanitario 2020;27(6):27–31.
Added by: Valentina De Biase (06/10/2021 18:14:12) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Greco2020v Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Legislazione Sottocategorie: Sentenze civili Keywords: Chirurgia odontoiatrica, Responsabilità civile Autori: Greco Collezione: Mondo sanitario |
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Allegati |
Abstract |
(trascritto dall'articolo.)
Secondo costante giurisprudenza di legittimità, nei giudizi di risarcimento del danno da responsabilità medica, ove sia dedotta una responsabilità contrattuale della struttura sanitaria per l’inesatto adempimento della prestazione sanitaria, il danneggiato deve fornire la prova del contratto e dell’aggravamento della situazione patologica (o dell’insorgenza di nuove patologie per effetto dell’intervento) e del relativo nesso di causalità con l’azione o l’omissione dei sanitari, restando a carico dell’obbligato la prova che la prestazione professionale sia stata eseguita in modo diligente e che quegli esiti siano stati determinati da un evento imprevisto e imprevedibile». Nel caso di specie era onere del medico provare che, contrariamente a quanto sostenuto dalla paziente, le cure da lui eseguite - per quanto inutili sul piano del recupero della funzionalità dell’apparato dentario e, comunque, denotanti una sua complessiva negligenza sotto il profilo dell’ars medica - non abbiano avuto alcun impatto sulla salute della persona rispetto alle condizioni pregresse, che egli stesso aveva potuto sin dall’inizio constatare e apprezzare, anche tenuto conto del principio di vicinanza della prova. |