Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Greco Mario. L’installazione di apparecchiature di autodiagnosi in un locale esterno alla struttura sanitaria al solo scopo di raccogliere i dati sanitari dei pazienti non necessita di autorizzazione regionale.: [Rassegna di Giurisprudenza.]. Mondo sanitario 2020;27(4):25–27.
Added by: Valentina De Biase (05/10/2021 19:42:32) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Greco2020t Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Legislazione, Management, Strutture sanitarie Sottocategorie: Ambulatori, Documentazione sanitaria, Gestione delle apparecchiature, Legislazione sanitaria, Sentenze penali, Strumenti informativi, Strutture sanitarie accreditate Keywords: Documentazione elettronica Autori: Greco Collezione: Mondo sanitario |
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Allegati |
Abstract |
(trascritto dall'articolo.)
Non costituisce prestazione di natura sanitaria, di cui all’art. 193 del TULS, l’esecuzione all’interno di un centro di telemedicina, esterno a un ambulatorio di analisi regolarmente autorizzato, nel quale sono installati strumenti di autodiagnosi utilizzabili, e spesso utilizzati, dallo stesso paziente; del pari irrilevante è la circostanza che nella medesima struttura sia presente un infermiere qualificato, investito però di compiti di mero supporto logistico e pratico, incaricato, cioè, di aiutare, all’occorrenza, i pazienti nell’uso di detti strumenti, di trasmettere i dati raccolti all’ambulatorio medico e, di consegnare la diagnosi nel medesimo eseguita da soggetti abilitati, nonché di riscuotere il relativo onorario. |