Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Maccari Mauro, Quercioli Cecilia, Salutini Lucia, Vrenna Massimiliano, Mariotti Michela, Ferrazzuolo Stefania, Chiarini Giulia. Invecchiamento attivo: l’esperienza della Toscana in ambito europeo.. Mondo sanitario 2020;27(1-2):21–27. 
Added by: Valentina De Biase (03/10/2021 18:30:59)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Maccari2020a
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Economia sanitaria, Infermieristica di comunità, Infermieristica specialistica, Strutture sanitarie
Sottocategorie: Assistenza domiciliare integrata (ADI), Case famiglia, Infermieristica in geriatria, Programmazione sanitaria
Keywords: Abitudini alimentari, Attività fisica, Attività ludiche, Autonomia, Cadute, Case di riposo per anziani, Geriatria, Piano sanitario regionale, Promozione della salute, Residenze sanitarie assistenziali (RSA)
Autori: Chiarini, Ferrazzuolo, Maccari, Mariotti, Quercioli, Salutini, Vrenna
Collezione: Mondo sanitario
Visualizzazioni: 1/335
Indice di Visite: 17%
Indice di Popolarità: 4.25%
Allegati    
Abstract     
(trascritto dall’articolo.)

Oggi in Italia gli ultra sessantenni sono il 27,4% della popolazione. La Regione Toscana è una tra le tre regioni italiane con una media di aspettativa di vita più alta (80,7 anni per gli uomini e 85,2 anni per le donne), assieme a Liguria e Friuli Venezia Giulia. In Toscana più di 900.000 persone (25% della popolazione complessiva) hanno più di 65 anni di età, e tra questi il 54% è affetto da malattie croniche. A fronte di un tale quadro epidemiologico, la Regione Toscana ha da tempo effettuato scelte di tipo politico e sanitario a favore della cura e assistenza degli anziani e delle persone non autosufficienti, puntando in particolar modo sulla prevenzione e l’adozione di strumenti innovativi, anche mettendo in campo risorse finanziarie aggiuntive.  Nell’articolo vengono illustrati i principali progetti relativi all’invecchiamento attivo sviluppati a livello regionale, con particolare riferimento alle esperienze con riscontri anche in ambito europeo.