Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Delli Poggi Alessandro, Pintus Giulia, Meani Luca, Ruta Federico, Batta Manuela, Brai Emanuele, et al. Valutazione e Gestione del Rischio di esposizione al COVID-19 degli Operatori sanitari che operano nei penitenziari italiani: uno studio osservazionale. Professioni infermieristiche 2020;73(4):258–263.
Added by: Barbara Di Donato (08/09/2021 14:17:09) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: DelliPoggi2020 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene Sottocategorie: Malattie infettive, Salute pubblica Autori: Batta, Brai, Delli Poggi, Ferrara, Meani, Pintus, Ruta, Terzoni Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo)
INTRODUZIONE: La pandemia da Covid 19 ha avuto un impatto sanitario rilevante in gran parte del pianeta e numerosi sono gli studi orientati a comprenderne la diffusione; tuttavia ad oggi il fenomeno non risulta esplorato nell’ambito penitenziario, in particolar modo nel panorama italiano. OBIETTIVO: Valutare e analizzare il rischio di esposizione al COVID-19 negli infermieri operanti nel contesto carcerario italiano. Metodi: E’ stato condotto uno studio multicentrico osservazionale descrittivo, arruolando un campione di convenienza composto da infermieri iscritti alla SIMSPE onlus (Società Italiana di Medicina e Sanità Penitenziara), operanti in qualsiasi struttura carceraria italiana al momento dell’indagine. RISULTATI: Hanno partecipato all’indagine 204 infermieri (tasso di risposta 49.27%). La maggior parte degli operatori che lavorano in ambito carcerario (92,65%) sono risultati esposti al rischio di contagio da virus Covid-19 essendo venuti a contatto direttamente con pazienti positivi (90.69%) ed in situazioni in cui sono rimasti esposti durante procedure assistenziali in cui veniva prodotto aerosol da parte dell’assistito (56.21%). Il numero di infermieri che ha rispettato “sempre” le norme di sicurezza per la prevenzione del contagio non differiva significativamente (p >0.05 per ogni confronto) nelle situazioni che prevedevano o meno il contatto con aerosol. CONCLUSIONI: I risultati evidenziano la rilevanza del problema nel panorama carcerario italiano e la necessità di ulteriori approfondimenti. La conoscenza della dimensione di questo fenomeno, prima di questo studio inesplorato in questo contesto, rappresenta il primo passo per poter individuare strategie organizzative in grado di gestirlo efficacemente o, se possibile, prevenirlo. Keywords: Infermieri, Covid-19, Carceri, Rischio infettivo |