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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Ragazzoni Paola, Tortone Claudio, Dal Rio Susanna Rio, Lingua Simonetta, Rubino Vincenzo, Motta Anna, et al. Promuovere il movimento a scuola: la trasferibilità di una Buona Pratica Irlandese in Italia. Sistema salute 2021;65(1):28–47. 
Added by: Roberto Accettone (08/08/2021 10:02:23)   Last edited by: Edvige Fanfera (05/04/2022 09:23:53)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Ragazzoni2021
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Categorie: Igiene, Infermieristica clinica, Infermieristica di comunità, Metodologia dell'assistenza infermieristica
Sottocategorie: Infermieristica scolastica, Linee guida, Qualità di vita, Salute pubblica
Autori: Bena, Capra, Coccolo, Dal Rio, Lingua, Motta, Ragazzoni, Rubino, Tortone
Collezione: Sistema salute
Visualizzazioni: 1/337
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Indice di Popolarità: 4.25%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall’articolo).
Introduzione: presentiamo qui i risultati di un percorso di implementazione di una Buona Pratica Irlandese in Italia, il programma Active School Flag, nell’ambito della Joint Action Chrodis Plus, finanziata dalla Comunità Europea (Health Programme 2014-2020). Nonostante i benefici di uno stile di vita attivo siano ben documentati da tempo in letteratura, gli ultimi dati di Okkio alla Salute (2016) evidenziano come in Piemonte solo 1 bambino su tre raggiunga i livelli di attività fisica raccomandati per l’età, mentre 1 bambino su 7 (15%) risulta fisicamente non attivo, soprattutto tra le femmine. Dal momento che vi è evidenza che i modelli comportamentali acquisiti in età evolutiva tendono a trasformarsi in abitudini nell’età adulta, diventa fondamentale favorire nei bambini e negli adolescenti stili di vita attivi. Obiettivi: gli obiettivi del percorso di trasferimento della Buona Pratica ASF nel contesto italiano (in due scuole identificate su base volontaria al termine di un percorso formativo regionale) sono quelli di introdurre nelle due scuole alcune attività del programma ASF e analizzare e riflettere sulle condizioni di implementazione e sulla trasferibilità e possibilità di diffusione su ampia scala. Metodi: l’implementazione è stata realizzata secondo un protocollo identificato e condiviso durante la Joint Action Europea Chrodis Plus con diversi passaggi. Il programma irlandese Active School Flag, finalizzato alla promozione dell’attività fisica nei bambini dai 5 ai 18 anni attraverso lo sviluppo di una comunità scolastica “educata” al movimento, si è ispirato ad altre esperienze europee e internazionali. Risultati: le due scuole implementatrici hanno introdotto una serie di attività nella routine scolastica (pause attive in classe, intervalli all’aperto con attività di movimento, risveglio muscolare e corsa mattutina, compiti a casa di movimento, partecipazione a eventi locali di promozione dell’attività fisica), una scuola ha organizzato la settimana attiva (7-10 May #ASW19) in gemellaggio con una scuola irlandese ed infine entrambe le scuole hanno inserito l’attività fisica nei documenti di policy scolastica. Le insegnanti intervistate al termine della implementazione (settembre 2018- febbraio 2020) hanno trovato le attività facili da introdurre nella routine scolastica e ben gradite ai bambini che, dopo averle realizzate in classe, si mostrano più attenti e collaborativi durante le lezioni. Conclusioni: elementi chiave per il successo della trasferibilità e della sua sostenibilità nel tempo sono stati: la presenza di un metodo di implementazione strutturato e basato su strumenti e metodi validati, il coinvolgimento e la motivazione dei decisori istituzionali (Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale e Dirigenti Scolastici), l’inserimento del percorso in una cornice regionale più ampia (Protocollo d’intesa Regione Piemonte con Ufficio Scolastico Regionale), la creazione di una specifica policy scolastica sul tema, la strategia comunicativa e di knowledge exchange tra il gruppo che ha inizialmente realizzato e proposto la pratica e il gruppo locale di implementazione. Sono al momento in fase di valutazione le possibilità di prosecuzione e trasferibilità ad altre scuole e ad altre regioni italiane delle attività realizzate.