Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Sferrazza Silvia, Pampoorickal Fiorella, Casciato Stefano, Peghetti Angela, Matarese Maria. La ginnastica vescicale prima della rimozione del catetere vescicale è utile per la ripresa delle funzionalità nei pazienti affetti da ictus? Infermiere Oggi 2014;24(4):34–35.
Added by: admin (22/07/2021 14:04:42) Last edited by: Edvige Fanfera (29/07/2021 15:03:56) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Sferrazza2014 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Eliminazione, Infermieristica in neurologia, Infermieristica in urologia, Riabilitazione Keywords: Cateterismo vescicale Autori: Casciato, Matarese, Pampoorickal, Peghetti, Sferrazza Collezione: Infermiere Oggi |
Visualizzazioni: 1/362
Indice di Visite: 17% Indice di Popolarità: 4.25% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Il cateterismo vescicale a permanenza nei pazienti colpiti da ictus durante la fase acuta viene utilizzato, prevalentemente, per monitorare la diuresi ed evitare la ritenzione urinaria in caso di vescica neurologica. È pratica ricorrente, prima della rimozione del catetere vescicale, effettuare un programma di training vescicale (comunemente indicato in Italia come ginnastica vescicale) che consiste nella chiusura periodica del catetere, tramite clampaggio, che ha lo scopo di stimolare il recupero del tono muscolare vescicale e permettere il normale riempimento e svuotamento della vescica. Tuttavia, sono state registrate diverse complicanze associate a questa metodica: il tempo di permanenza del catetere è maggiore nei pazienti sottoposti a ginnastica vescicale rispetto a quelli su cui la pratica non viene eseguita; gli episodi di batteriuria aumentano tra il 5 e l’8% al giorno durante la permanenza del catetere, senza contare i potenziali traumi del tratto urinario, gli episodi di ematuria e il disagio per i pazienti legati a perdite urinarie, bruciori e dolore alla minzione. Inoltre, aumentano anche le infezioni del tratto urinario nei pazienti sottoposti a ginnastica vescicale. Ricerche condotte a livello internazionale non hanno dimostrato l’efficacia inequivocabile della ginnastica vescicale prima della rimozione del catetere a permanenza: infatti, i pochi studi condotti non sono concordi nei risultati e sono spesso difficili da comparare tra loro, in quanto analizzano pazienti con problemi clinici diversi, con procedure di riabilitazione vescicale differenti e con motivi di inserimento del catetere vescicale diversi. |