Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Mauro Lucia, Lorenzetti Claudia, d'Alba Fabrizio, Orazi Daniela, Milito Francesca, Mitello Lucia, et al. Audit clinico sull’implementazione delle buone pratiche per la gestione della contenzione fisica dei pazienti ospedalizzati. Infermiere Oggi 2018;28(2):42–49.
Added by: admin (22/07/2021 14:04:42) Last edited by: Edvige Fanfera (27/07/2021 11:45:04) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Mauro2018a Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Management Sottocategorie: Infermieristica in psichiatria, Sicurezza, Sistema di gestione della qualità Keywords: Audit clinico, Contenzione Autori: Casciato, d'Alba, Lorenzetti, Matarese, Mauro, Milito, Mitello, Orazi, Peghetti Collezione: Infermiere Oggi |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). La contenzione fisica è un atto sanitario assistenziale che ha lo scopo di impedire all’assistito di procurare danni a sé e/o agli altri. Il ricorso ai mezzi di contenzione fisica richiede un atto medico prescrittivo che deve essere seguito dall’applicazione dei mezzi contenitivi prescritti e dal monitoraggio infermieristico, al fine di prevenire eventuali danni iatrogeni da contenzione. A causa di una procedura non aggiornata e scarsamente applicata, è stato deciso di avviare, presso un’azienda ospedaliera romana, un audit clinico sull’implementazione delle buone pratiche per la gestione della contenzione fisica dei pazienti ricoverati. Metodi: Previa autorizzazione della Direzione Sanitaria aziendale, il gruppo di lavoro ha costruito il progetto di audit clinico nel rispetto delle seguenti fasi: revisione della letteratura; stesura del progetto di audit; revisione della procedura aziendale, rilevazione della pratica assistenziale nella fase pre-audit (audit incidente); redazione del progetto formativo; formazione del personale infermieristico; rilevazione della pratica assistenziale ed analisi dei dati raccolti nelle documentazioni cliniche nelle fasi pre-audit e re-audit; valutazione della corrispondenza tra i dati acquisiti in fase pre e re-audit con gli indicatori di struttura, processo ed esito individuati. Risultati: Sono state oggetto di audit tre Unità operative: Neurochirurgia, Neurologia ed Ortopedia. In tutte e tre le Unità si sono registrati dei miglioramenti per la maggior parte degli indicatori di struttura, processo ed esito tra pre e post audit. Conclusioni: Il progetto di audit implementato ha permesso di uniformare i comportamenti nelle Unità operative coinvolte nel progetto e di sviluppare una maggiore coscienza e conoscenza sul tema della contenzione da parte degli operatori sanitari. |