Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Luzi Georgia. Il rischio di malnutrizione nell’anziano ospedalizzato. Indagine sulle scale di valutazione must vs mna-mna-sfs. Infermiere Oggi 2014;24(4):30–33.
Added by: admin (22/07/2021 14:04:42) Last edited by: Edvige Fanfera (27/07/2021 11:05:58) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Luzi2014 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Accertamento, Alimentazione, Infermieristica in geriatria, Prevenzione, Scale di valutazione Keywords: Anziano fragile Autori: Luzi Collezione: Infermiere Oggi |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). L’entità dell’evento della malnutrizione negli anziani ospedalizzati è un problema sociale ricorrente, causa di morbilità e di mortalità senile e che si può verificare nella realtà quotidiana professionale. Ecco perché diventano importanti i test di screening nutrizionale che possono riconoscere i segni del rischio di malnutrizione delle persone anziane ricoverate. L’obiettivo di questo studio è stato di approfondire l’efficacia degli esami di screening: must (malnutrition universal screening tool), mna (mini nutritional screening) e mna-sfs (short form) valutando, nella comparazione, qual è il più appropriato nella pratica clinica professionale. La letteratura incoraggia lo screening nutrizionale per la valutazione iniziale del rischio di malnutrizione nell’anziano ospedalizzato. Dalla revisione della letteratura selezionata, appare evidente che tra gli screening considerati: must, mna e mna-sfs si è avuto in tutti un esito positivo. E, se considerati uno a uno, potrebbero essere valutati e utilizzati nella pratica professionale secondo il caso clinico in questione. Il mna, a tutt’oggi, è lo screening che risulta più adatto per i pazienti geriatrici: si tratta della scala costruita a misura di anziano, la più utilizzata e con il più alto valore predittivo. Esso è considerato uno strumento utile per la valutazione di rischio nutrizionale a lungo termine, ma non per la prognosi a breve termine e nella fase acuta della malattia per la quale potrebbe essere utilizzato il Must. Il mna-sfs potrebbe essere utilizzato, invece, come strumento di screening rapido; resta da stabilire se sia in grado di sostituire il mna completo. |