Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Falcioni Alessandra, Misale Fiorenza. Il benessere organizzativo sanitario in Italia: Una revisione della letteratura. Infermiere Oggi 2017;62(2):43–48. 
Added by: admin (22/07/2021 14:04:41)   Last edited by: Edvige Fanfera (29/07/2021 12:32:23)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Falcioni2017
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Infermieristica clinica, Management
Sottocategorie: Benessere organizzativo, Burnout, Gestione dei conflitti, Stress
Keywords: Ansia, Benessere, Rischio professionale, Sistema premiante, Stress occupazionale
Autori: Falcioni, Misale
Collezione: Infermiere Oggi
Visualizzazioni: 1/367
Indice di Visite: 18%
Indice di Popolarità: 4.5%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall’articolo).
Il benessere organizzativo è l’insieme dei nuclei culturali, dei processi e delle pratiche organizzative che animano la convivenza nei contesti di lavoro, promuovendo, mantenendo e migliorando la qualità della vita e il grado di benessere fisico, psicologico e sociale delle comunità lavorative. Lo scopo di questo studio è stato di valutare il benessere organizzativo confrontando diverse realtà lavorative sanitarie nel panorama italiano. È stata condotta una revisione della letteratura nel periodo tra il dicembre 2016 e il febbraio 2017 su banche dati quali Pubmed, ILISI e siti governativi, relativa agli ultimi dieci anni e rispetto a tale argomento. La ricerca bibliografica ha individuato un totale di 1047 articoli scientifici, di cui 15 pertinenti allo scopo della nostra revisione. Da quelli analizzati si evince come il benessere organizzativo sia influenzato da una pluralità di fattori e di variabili spesso concomitanti tra loro che influenzano la percezione del rischio lavorativo, aumentando così l’incidenza di infortuni in ambito lavorativo. Si è potuto notare che le organizzazioni che investono sulla salute e il benessere mantengono un basso tasso di assenteismo, riducono il numero dei contenziosi legati alle malattie e alle lesioni, riescono a far emergere i talenti migliori e a conservare le persone più competenti. L’impegno del management, la comunicazione efficace, la formazione del personale e il coinvolgimento di esperti, rappresentano i predittori di efficacia individuati al fine di realizzare il coinvolgimento attivo di tutti i lavoratori.