Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Calcaterra Giulia, Di Donato Barbara, Salvi Nicoletta F. Il processo di formazione dell'identità nel percorso migratorio: Studio etnografico sull'influenza delle origini nelle dinamiche psicopatologiche del paziente straniero. Infermiere Oggi 2013(3):12–19.
Added by: admin (22/07/2021 14:04:41) Last edited by: Edvige Fanfera (29/07/2021 14:18:42) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Calcaterra2013 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica, Psicologia Sottocategorie: Accertamento, Accoglienza, Counseling, Etnopsicologia, Infermieristica in psichiatria Keywords: Psichiatria, Riabilitazione Autori: Calcaterra, Di Donato, Salvi Collezione: Infermiere Oggi |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Il fenomeno della globalizzazione, ormai sempre più in crescita nel mondo contemporaneo, diventa un accesso sempre più frequente per rapportarsi a culture diverse.Pertanto, gli operatori sanitari e, nello specifico, gli infermieri, nel loro servizio quotidiano, stanno assumendo maggior consapevolezza di come il loro operato sia caratterizzato da possibili incontri con persone appartenenti a culture altre.Lo studio effettuato cerca di porre un ulteriore accento sulla problematica sociale dell’emigrazione, focalizzandola nel delicato ambito della patologia mentale, suggerendo, inoltre, un approccio clinico di tipo transculturale.L’importante è, quindi, che il personale infermieristico sia pronto all’incontro con una cultura diversa da sé, il che implica una grande e profonda auto-conoscenza(come si può vedere con le teorie di Madleine Leininger e Marie Colliere, oltre che attraverso una duplice prova).Infatti, oltre a trovarsi di fronte a persone straniere con altre abitudini e tradizioni, si è anche sottoposti ai vissuti che queste riportano, in quanto pazienti psichiatrici.Le prove saranno dunque duplici. La prima: spaesamento di fronte al diverso; la seconda: distinguere l’altro da noi senza che questo ci inglobi e/o ci domini.Scopo di questa ricerca è indagare come le dinamiche dell’emigrazione (separazione dall’ambiente d’origine, spaesamento dovuto ad un nuovo contesto, meccanismi di difesa di fronte al nuovo che, al contempo, incuriosisce e spaventa) influiscano sulla personalità dello straniero e, più nello specifico, nell’identità del paziente straniero, che si presenta a noi nell’acuzie del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (Spdc), tormentato da una crisi, che il personale infermieristico e medico dovrà essere all’altezza di gestire.Per rispondere alla domanda di ricerca sono stati consultati studi in merito al tema “emigrazione-identità”, attraverso ricerche effettuate in più banche dati: Ilisi, PubMed, Cinahl dov'è stata eseguita, anche una traduzione dal francese di autori celebri dell’etnopsichiatria quali Devereux, Nathan e Ricoeur. |