Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Cicala Caterina. Si incede come funamboli sulla corda tesa, metafora degli equilibrismi imposti dall'inatteso circostanze [Editoriale]. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2021;33(1):9–10.
Added by: Sandro Filardi (16/07/2021 16:58:56) Last edited by: Sandro Filardi (20/07/2021 14:57:19) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Cicala2021 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Scienze della formazione Sottocategorie: Formazione permanente, Organizzazione del lavoro Autori: Cicala Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati |
Abstract |
In questo articolo il Direttore della rivista, Dott.ssa Caterina Cicala, ci parla di come ci ritroveremo a livello professionale sanitario quando usciremo dalla pandemia. La pandemia COVID-19 ha evidenziato la necessità di portare il settore sanitario in prima linea nella gestione del rischio di emergenze e catastrofi a livello nazionale e internazionale. La pandemia COVID-19 sta avendo impatti umani e socioeconomici devastanti in tutto il mondo; ciò nonostante, ha offerto opportunità per le comunità della salute di riconcettualizzare le conoscenze e gli strumenti per dare risposta a rischi di questa entità. Al fine di soddisfare le esigenze di cura delle pandemie, e per rispondere all’emergenza assistenziale, gli operatori sanitari sono stati chiamati a prestare servizio in contesti lavorativi differenti dal proprio, indipendentemente dalle competenze e dall’esperienza lavorativa posseduta, acquisendo approssimative nozioni di pratica clinica, attraverso formazioni estemporanee. Tale scelta, non su base volontaria, ha spesso minato l’autostima, la competenza professionale e la fiducia del singolo operatore. Prestare servizio in un contesto diverso dal proprio, significa essere isolati dai propri colleghi e dalla zona comfort. Le Unità di crisi e le organizzazioni strategiche organizzative, invece, dovrebbero essere in grado di allocare le risorse in modo appropriato, anticipando, la risposta alle domande future. Le sfide crescenti e future dovrebbero investire nella formazione dell’infermiere in area critica e di Pronto Soccorso, non solo riservata a percorsi specialistici post-laurea, ma inserita maggiormente nella programmazione didattica del corso di Laurea. Ciò consentirebbe di poter supportare le organizzazioni strategiche in tempo di crisi, per rinforzare e sviluppare la resilienza del singolo operatore e dell’organizzazione sanitaria stessa. (A cura di Sandro Filardi). |