Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Mitello Lucia, Salvatore Stefano, Ballerani Vittorio Falchetti, Bianco Maria Antonietta, Perugini Donatella, Sabatini Paola, et al. Prevalenza e incidenza delle ulcere da pressione in Italia: studio trasversale in un'Azienda Ospedaliera-Universitaria dell'Umbria. Professioni infermieristiche 2020;73(1):33–41.
Added by: Barbara Di Donato (09/07/2021 15:28:25) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Mitello2020 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in vulnologia, Lesioni Autori: Ballerani, Bianco, Latina, Luciani, Mitello, Perugini, Sabatini, Salvatore Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo)
OBIETTIVO: Il presente studio ha l’obiettivo di determinare la prevalenza e l’incidenza delle ulcere da pressione (PUs) in una struttura ospedaliera universitaria del centro Italia. Metodi: E’stato effettuato uno studio di prevalenza e di incidenza sulle ulcere da pressione al momento del ricovero e dopo 10 giorni. I dati sono stati elaborati per statistica descrittiva, attraverso il test del Chi quadrato e un’ analisi multivariata. RISULTATI. I due dati di prevalenza ottenuti delle PUs erano rispettivamente del 6,5% e di 9,9% dieci giorni dopo (follow-up). La prevalenza delle PUs differisce all’aumentare dell’età (p=0,004) e rispetto all’area di degenza di ricovero dei pazienti (p= 0,002). L’incidenza delle PUs dopo dieci giorni dal ricovero è stata del 3,6%. L’area medica si caratterizza per un numero maggiore di lesioni rispetto all’area chirurgica e intensiva. Dai risultati, è stato evidenziato un rapporto significativo tra aumentato rischio (Braden≤16) e la presenza Pus con un OR di 1,40 (95% CI 1,03-1,62) in soggetti ad alto rischio (Braden≤12) e un OR di 1,61(95% CI 1,06- 2,42) in soggetti ad altissimo rischio (Braden 13-16). Le sedi maggiormente rappresentate sono sacro, tallone e malleoli. Limitata la documentazione dei piani di prevenzione, in particolare per quanto concerne la mobilizzazione. CONCLUSIONI. Tali dati non permettono di comprendere l’utilizzo e l’aderenza ai piani di prevenzione già da tempo diffusi in tutte le UU.OO. Risulta ancora carente l’atteggiamento a utilizzare strumenti utili sia a identificare il rischio di ulcera, sia a documentare i piani di mobilizzazione. Sarebbe auspicabile un monitoraggio in tempi successivi per comprendere eventuali tassi di prevalenza e incidenza . PAROLE CHIAVE: Ulcere da pressione, Prevalenza, Incidenza, Infermieristica |