Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Rocca Alessandra, Notargiacomo Alfredo. Il progetto diabete: percorso di sanità di iniziativa nell'Azienda USL Umbria 1. Sistema salute 2018;62(2):254–273.
Added by: admin (06/07/2021 11:58:40) Last edited by: Edvige Fanfera (08/07/2021 14:19:58) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Rocca2018 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica di comunità, Medicina, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Cure primarie, Percorso diagnostico-terapeutico ass. (PDTA), Scale di valutazione Keywords: Endocrinologia Autori: Notargiacomo, Rocca Collezione: Sistema salute |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Introduzione: l'aumento della prevalenza del diabete mellito di tipo 2 ha un impatto rilevante sulla salute pubblica. Una corretta gestione della malattia, attuata dagli stati iniziali, permette di prevenire l'insorgenza e la progressione delle complicanze. L'assistenza alle persone con diabete può quindi essere considerata un modello per la gestione della cronicità. Obiettivi: il progetto diabete, attuato nella Azienda USL Umbria1, nasce dall'attuazione del percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale (PDTA) regionale che recepisce il "Piano Nazionale sulla malattia diabetica" del 2013. Il percorso prevede l'applicazione di un modello organizzativo basato sui principi del "Chronic Care Mode" e caratterizzato dalla gestione integrata e attiva dei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 in controllo metabolico e senza danni d'organo, attraverso la formazione di un team multidisciplinare che coinvolge principalmente medici di medicina generale (MMG), infermieri dei Centri di Salute e delle medicine di gruppo coinvolte, medici diabetologici e medici di distretto. Gli obiettivi principali sono il miglioramento della presa in carico dei pazienti, la continuità delle cure, lo sviluppo dell'autonomia decisionale dei pazienti e il supporto all'autocura. Metodi: al progetto, iniziato operativamente il 28 novembre 2015, partecipano 65 MMG afferenti a 16 medicine di gruppo del territorio dell'Azienda USL Umbria1. La partecipazione prevede per ogni medico la selezione dei pazienti diabetici che rientrano nei criteri di elegibilità e la loro presa in carico attraverso l'effettuazione su chiamata attiva di visite periodiche, insieme al personale infermieristico; la visita prevede la valutazione clinica e metabolica del paziente e counselling relativo a stili di vita, utilizzo del glucometro, assunzione dei farmaci. Le sedute dedicate sono monitorate attraverso la raccolta dei dati riguardanti i parametri rilevati, che hanno permesso il calcolo degli indicatori previsti PDTA regionale. Risultati: i pazienti entrati nel percorso di sanità di iniziativa sono 897, con età media 68 anni e rapporto M/F 1,17. Nelle visite effettuate è stata svolta attività di counselling su gli stili di vita nel 95% dei casi (IC 95%: 93,42-96,77) e sono state fornite informazioni sull'uso del glucometro nell'87% dei casi. Il valore dell'emoglobina glicata è stato misurato almeno 1 volta/anno nel 98% dei casi (IC 95%: 97,42-99,37) e almeno 2 volte/anno nell'84% dei casi (IC 95%: 81,58-87,22), e nell'83% dei casi (IC 95%: 80,29-86,11) l'ultimo valore era inferiore a 7,5%; la funzionalità renale è stat valutata almeno 1 volta/anno in circa l'83% dei casi (IC 95% 80,29-86,11) ed il profilo lipidico in circa l'88% dei casi (IC 95% 86,47-91,46). Conclusioni: i dati raccolti durante l'anno hanno delineato un quadro di stabilità clinico-metabolica dei pazienti che partecipano al percorso di sanità di iniziativa. Il paziente compensato preso in carico ha le caratteristiche per essere seguito nel setting della Medicina Generale, nell'ottica di una razionalizzazione delle risorse, ricorrendo al centro specilistico in caso di variazione del quadro clinico-metabolico. Il percorso sta attualmente proseguendo con il passaggio alla fase successiva che prevede il coinvolgimento di nuovi pazienti e di altre medicine di gruppo. Added by: Edvige Fanfera Last edited by: Edvige Fanfera |