Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Bartorelli Luisa. Depressione nell’anziano. Sistema salute 2018;62(1):95–107.
Added by: admin (06/07/2021 11:58:40) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: anon2018a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica, Psicologia Sottocategorie: Infermieristica in psichiatria, Psicologia degli anziani Keywords: Demenze, Depressione Autori: Bartorelli Collezione: Sistema salute |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). La depressione dell’anziano assume particolari espressività, dovute alle condizioni di fragilità fisiche, psichiche ed esistenziali, in un mondo che non gli è favorevole. Anche i dati epidemiologici, più rilevanti nel sesso femminile, risultano estremamente variabili, a seconda dei setting e degli ambienti nei quali sono stati rilevati. La perdita dello stato sociale, la solitudine e soprattutto il calo funzionale legato all’invecchiamento, ai quali spesso si unisce la presenza di altre malattie, sono le maggiori cause di insorgenza della depressione nell’anziano. Importante per una diagnosi precoce è considerare l’overlapping tra disturbi cognitivi e depressivi. Il trattamento farmacologico deve tener conto dei numerosi effetti collaterali, dovuti anche agli eventi avversi da frequente interazione con le sostanze utilizzate per le patologie concomitanti; nell’anziano sono da preferire farmaci con minor effetto negativo sul tono colinergico. Utili risultano tutti gli interventi psicosociali, che valorizzino la persona, sostenendone l’autostima, la dignità e i diritti, compreso quello di essere triste quando la condizione umana venga alterata da perdite ed eventi negativi. Added by: admin Last edited by: admin |