Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Restelli Umberto, Silvola Sofia. Il problema dell’antibiotico resistenza. Sanità Pubblica e Privata 2021;40(1):98–100.
Added by: Fernando Barberini (22/03/2021 17:47:49) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Restelli2021a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Biologia, Farmacologia, Igiene Sottocategorie: Farmaci, Microbiologia, Salute pubblica Keywords: Antibiotici, Farmacoresistenza Autori: Restelli, Silvola Collezione: Sanità Pubblica e Privata |
Visualizzazioni: 1/578
Indice di Visite: 25% Indice di Popolarità: 6.25% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articicolo). L’antibiotico resistenza, come riportato dal Ministero della Salute, “è un fenomeno naturale biologico di adattamento di alcuni microrganismi, che acquisiscono la capacità di sopravvivere o di crescere in presenza di una concentrazione di un agente antibatterico, che è generalmente sufficiente ad inibire o uccidere microrganismi della stessa specie”. Globalmente risulta essere uno dei più importanti problemi di sanità pubblica e le sue conseguenze sono sia cliniche che economiche. Tra le conseguenze cliniche osserviamo l’aumento della morbilità, letalità e durata della malattia, la possibilità di epidemie; mentre a livello economico, le conseguenze sono legate al costo incrementale necessario per l’utilizzo di terapie e procedure più onerose, la maggiore durata delle ospedalizzazioni e possibili invalidità. Le principali cause dello sviluppo di resistenze ad antibiotici nei microrganismi sono legate all’uso degli antibiotici stessi (che favorisce lo sviluppo e la diffusione di batteri resistenti) e la “diffusione e trasmissione incrociata di batteri resistenti agli antibiotici tra gli esseri umani, gli animali e l’ambiente”
|