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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Ossanna Lia, Paganella Laura, De Benedetto Lucia, Vanzo Anna. Quale modalità per l'èquipe per documentare i dati psico-socio-spirituali? Un percorso possibile per prendersi cura. La rivista italiana di cure palliative 2020;22(1):20–25. 
Added by: Silvia Gnaccarini (03/03/2021 00:43:58)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Ossanna2020
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Categorie: Gruppi occupazionali, Igiene, Infermieristica clinica
Sottocategorie: Cure palliative, Educatori professionali sanitari
Keywords: Analisi statistica dei dati, Documentazione elettronica
Autori: De Benedetto, Ossanna, Paganella, Vanzo
Collezione: La rivista italiana di cure palliative
Visualizzazioni: 1/624
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Indice di Popolarità: 6.75%
Allegati    
Abstract     
(Tratto dall’articolo).
La malattia inguaribile e una diagnosi a prognosi infausta portano al confronto con temi di vita e di morte cambiando il significato del tempo e dei valori esistenziali. Inevitabilmente si apre una diversa visione della realtà che incide sulla qualità di vita. La persona assistita e i familiari che devono affrontare questa esperienza richiedono all’operatore sanitario una capacità di abitare lo spazio relazionale con competenze specifiche nella relazione di aiuto. Tali competenze sono state sviluppate nell’équipe dell’Hospice di Bolzano con percorsi formativi e la rilevazione degli outcome della pratica clinica sono stati importanti sia per i pazienti e i famigliari, sia per migliorare la percezione e la consapevolezza degli operatori stessi. Tuttavia, la trascrizione dei dati di questi colloqui nella cartella integrata risultava incompleta e disomogenea. Questo problema ha portato l’équipe ad iniziare un percorso di sviluppo sia della competenza comunicativo-relazionale, sia della competenza di trascrizione dei dati stessi. La trascrizione di tali dati, l’analisi e la sintesi necessarie per individuare i problemi della persona assistita e dei familiari portano inevitabilmente a riflettere sugli interventi effettuati e/o da effettuare negli spazi modificabili in senso migliorativo riguardanti la relazione di aiuto e le competenze da acquisire. Tenere il filo rosso dei percorsi dei pazienti e dei familiari per mantenere continuità rispetto ai bisogni psico-socio-spirituali, gestire il vissuto, considerare aspettative e costruire progettualità sono alcune delle sfide future dove la trascrizione dei colloqui può rappresentare una possibilità importante per lo sviluppo del caring palliativo.
  
Notes     
Presenza di tabelle per la raccolta dati