(Trascritto dall’articolo).
La chirurgia mini invasiva per la riparazione delle ernie post incisionali e ventrali ha guadagnato popolarità negli ultimi 25 anni, anche grazie alla minore incidenza di complicanze del sito chirurgico e ai minori tassi di recidiva rispetto le procedure di riparazione con tecnica tradizionale “open”. Attualmente le tecniche endoscopiche rappresentano una valida alternativa per il trattamento dei difetti della parete addominale: per combinare i vantaggi della chirurgia endoscopica videoassistita extraperitoneale, con quelli della riparazione con modalita “sublay mesh”, all’ASST (Azienda socio sanitaria territoriale) Santi Paolo e Carlodi Milano è stata proposta la tecnica TESAR per il trattamento delle ernie ventrali e post incisionali della linea mediana, come la diastasi dei muscoli retti dell’addome. TESAR offre lo stesso approccio extraperitoneale anteriore sovrapubico per ogni tipo di ernia, senza cambiare il posizionamento delle porte d’accesso e fornisce un’accurata riparazione del difetto di parete con buoni risultati in termini di risoluzione dei sintomi e complicanze postoperatorie. Nel presente articolo si descrive l’esperienza di TESAR fin dalla sua definizione e implementazione presso l’Ospedale San Carlo Borromeo di Milano, con particolare riferimento alla casistica, alle tecniche e ai presidi medico chirurgici utilizzati.