Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Salvato Mauro, Binda Filippo, Iotti Marco, Bosco Paola, Laquintana Dario. La predizione del ricovero ospedaliero in triage: strumenti e metodi di valutazione a confronto. Revisione sistematica. Assistenza infermieristica e ricerca 2020;39(3):139–146.
Added by: Paola Gentili (24/01/2021 10:34:11) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Salvato2020 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Accertamento, Accoglienza, Infermieristica in area critica, Valutazione infermieristica Keywords: Dipartim. di emergenza e accettazione (DEA), Triage Autori: Binda, Bosco, Iotti, Laquintana, Salvato Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione. Il sovraffollamento in pronto soccorso (PS) provoca, oltre all'aumento dei tempi di attesa, dei costi e l'insoddisfazione dell'utenza. Il boarding, è lo stazionamento in PS dei pazienti che devono essere ricoverati, con conseguente riduzione della qualità assistenziale. L'adozione di strumenti e metodi per aiutare il clinico nella predizione del ricovero ospedaliero al momento del triage può migliorare il flusso dei pazienti. Obiettivo. Analizzare e confrontare i diversi strumenti e metodi di previsione del ricovero ospedaliero applicabili in fase di triage per pazienti adulti. Metodi. È stata condotta una revisione sistematica interrogando le banche dati PubMed e Cochrane limitando la selezione degli articoli agli ultimi 10 anni. Risultati. Sono stati selezionati 10 studi osservazionali longitudinali: analizzano le variabili associate al ricovero ospedaliero, la capacità predittiva del giudizio clinico dell'infermiere di triage, la capacità predittiva di punteggi oggettivi validati, e confrontano i vari metodi di predizione del ricovero ospedaliero tra di loro. La variabile associata maggiormente al ricovero ospedaliero è l'età avanzata; sia il giudizio clinico dell'infermiere di triage che i vari punteggi oggettivi hanno mostrato una buona capacità predittiva; sembrerebbe più accurata l'associazione del giudizio clinico dell'infermiere di triage con uno dei punteggi oggettivi. Conclusioni. La capacità di predire il ricovero ospedaliero già in fase di triage, attraverso punteggi validati e il giudizio clinico dell'infermiere di triage, potrebbe rappresentare il primo passo per ridurre il fenomeno del boarding e migliorare il flusso in PS. Added by: Paola Gentili Last edited by: Paola Gentili |