Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Tafà Mimma, Cerniglia Luca, Ballarotto Giulia, Marzilli Eleonora, Di Trani Michela, Erriu Michela, Cimino Silvia. Difficoltà alessitimiche e funzionamento familiare in adolescenza: uno studio sui cluster familiari. Psicologia della salute 2020(2):52–70.
Added by: Valentina Biagioli (26/12/2020 18:54:52) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Taf2020 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Psicologia, Sociologia Sottocategorie: Emozioni e sentimenti, Infermieristica in pediatria, Psicologia dello sviluppo, Sociologia della famiglia Keywords: Terapia familiare Autori: Ballarotto, Cerniglia, Cimino, Di Trani, Erriu, Marzilli, Tafà Collezione: Psicologia della salute |
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Allegati |
Abstract |
Numerosi studi hanno sottolineato l’importanza della capacità di identificare e descrivere le emozioni, come centrale rispetto al benessere psicologico in adolescenza. Sono pochi gli studi che hanno però indagato le difficoltà alessitimiche degli adolescenti, in relazione al funzionamento familiare. Nel presente studio gli autori si sono posti l’obiettivo di indagare le difficoltà alessitimiche di adolescenti appartenenti alla popolazione generale, in relazione al loro funzionamento familiare, tenendo in considerazione il proprio rischio psicopatologico. Il campione era composto da N = 314 famiglie con adolescenti. Gli adolescenti hanno compilato alcuni questionari self-report per la valutazione delle difficoltà alessitimiche e del rischio psicopatologico e madri, padri ed adolescenti hanno compilato un questionario per la valutazione del funzionamento familiare. Al fine di verificare la presenza di eventuali differenti funzionamenti familiari, gli autori hanno condotto una cluster analysis, identificando quattro profili distinti di funzionamento familiare. È stata poi condotta un’analisi di covarianza che ha evidenziato una maggiore somatizzazione ed ostilità in adolescenti con famiglie che mostrano una minore coesione e flessibilità e maggiori livelli di ipercoinvolgimento, o disimpegno. Inoltre, gli adolescenti appartenenti a queste famiglie, riportavano maggiori difficoltà a descrivere le emozioni ed un pensiero maggiormente concreto. (Trascritto dall'articolo). |