Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Dal Fitto Alisa, Comolli Emilia, Acquaro Johnny, Balice Maria Giuseppe, Callegaro Donatella, Grassellini B, et al. Buone pratiche per la presa in carico: infermieristica della persona nei servizi di salute mentale (DSM e SERD): riflessioni e proposte. NEU 2019;38(2):34–41.
Added by: Fernando Barberini (06/10/2020 16:04:09) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: DalFitto2019 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Buona pratica clinica, Infermieristica in psichiatria, Presa in carico Keywords: Presa in carico, Psichiatria, Riabilitazione psichiatrica Autori: Acquaro, Balice, Callegaro, Comolli, Dal Fitto, Grassellini, Marmo, Zito Collezione: NEU |
Visualizzazioni: 1/753
Indice di Visite: 30% Indice di Popolarità: 7.5% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Lo scopo di questo articolo è di descrivere il percorso che ha portato alla redazione di un documento di buona pratica la cui finalità è fornire un substrato di intervento condivisibile dalla comunità professionale esperta e non esperta. L’infermiere che opera in salute mentale affronta complessità crescenti e ricorre a referenze teoriche con lo scopo di orientare e guidare le azioni infermieristiche nonostante non esista un quadro concettuale unico di riferimento. Il documento è stato costruito seguendo 4 fasi: una fase preparatoria di analisi della letteratura, e definizione del gruppo di lavoro, una fase formativa per il gruppo, una fase pilota dove una prima bozza del documento è stata presentata in un evento formativo per poi essere revisionato, una presentazione a colleghi esperti con valutazione secondo scala likert, una fase finale in cui sono stati redatti il documento definitivo e un glossario dei termini utilizzati. L’analisi della letteratura ha individuato 48 fonti, le persone coinvolte sono state nel complesso 23. Il più alto grado di accordo complessivo è stato del 93%, quello più basso del 45%. Il glossario è stato costruito considerando 38 termini specifici. Il lavoro si muove secondo la logica dei “saperi infermieristici”, scientificamente ed eticamente fondati, che costituiscano la base scientifica per guidare l’esercizio di competenze professionali specifiche. Saperi che sostengono quell’elasticità di pensiero e quella flessibilità d’azione che caratterizzano l’assistenza nella salute mentale.
Added by: Laura Scozzo Last edited by: Fernando Barberini |