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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Demarchi Antonia, Binda Filippo, Accardi Roberto, Laquintana Dario. Le aggressioni agli operatori sanitari: analisi del fenomeno in un policlinico universitario. NEU 2019;38(1):4–11. 
Added by: Fernando Barberini (27/09/2020 17:54:30)   Last edited by: Fernando Barberini (27/09/2020 18:28:34)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Demarchi2019
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Categorie: Igiene, Infermieristica clinica
Sottocategorie: Sicurezza, Sicurezza sui luoghi di lavoro
Keywords: Aggressività, Evento sentinella, Risk management, Sicurezza nei luoghi di lavoro
Autori: Accardi, Binda, Demarchi, Laquintana
Collezione: NEU
Visualizzazioni: 1/744
Indice di Visite: 29%
Indice di Popolarità: 7.25%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall’articolo).
La violenza sul luogo di lavoro da parte degli utenti è un fenomeno ampiamente documentato e costituisce un rischio lavorativo: gli operatori sanitari sono maggiormente esposti a questo rischio, in particolare gli infermieri che lavorano nel settore dell’emergenza. L’obiettivo di questo articolo è identificare gli episodi di violenza verbale o fisica riportati dal personale sanitario, le fonti della violenza ed i fattori scatenanti oltre a riportare le eventuali ripercussioni emotive o fisiche. In questo studio osservazionale retrospettivo viene analizzato il fenomeno delle aggressioni fisiche o verbali a danno degli operatori sanitari della fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico. Nel triennio 2015-2017 sono stati registrati 304 episodi di aggressione. Nel 58% dei casi era di tipo verbale e nel 42% si aggiungeva anche la componente fisica. Gli operatori coinvolti nell’aggressione sono prevalentemente infermieri (55%), medici (19%), e operatori socio-sanitari (15%). L’aggressore coincide nella maggior parte dei casi con il paziente stesso (69%), in misura minore con un parente (25%), oppure con un accompagnatore (2%). L’analisi evidenzia come il sistema di rilevazione delle aggressioni debba essere aggiornato e implementato con altri campi di indagine al fine di esaminare meglio il fenomeno. Oltre al profilo professionale, sarebbe interessante evidenziare anche il genere dei soggetti che subiscono un’aggressione, focalizzare l’attenzione sul fenomeno dell’abbandono della professione e valutare la formazione del personale sanitario in merito alle competenze comunicative e alle tecniche di de-escalation.