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Greco Mario. Nei confronti del medico a rapporto d'impiego è illegittima l'applicazione della presunzione di legge, riferita ai movimenti sui conti correnti, prevista nel caso del libero esercente [Rassegna di Giurisprudenza]. Mondo sanitario 2020;27(5):34–36.
Aggiunto da: Antonella Puschietta (21/09/2020 20:06:10) Ultima modifica di: Antonella Puschietta (14/06/2021 06:57:30) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Greco2020d Invia la risorsa per email ad un amico ![]() |
Categorie: Legislazione Sottocategorie: Esercizio professionale, Libera professione, Sentenze civili Keywords: Responsabilità civile Autori: Greco Collezione: Mondo sanitario |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Per effetto della sentenza della Corte Costituzionale n. 228 del 2014, la presunzione, stabilita dall’art. 32 del D.P.R. n. 600 del 1973 nei confronti dei professionisti e lavoratori autonomi è venuta meno limitatamente ai «prelevamenti» sui conti correnti, mentre resta ferma per quanto concerne i «versamenti». Pertanto, nel caso di specie, l’accertamento operato dall’Agenzia delle Entrate risulta comunque illegittimo quanto ai prelevamenti, cosicché l’intera vicenda va riesaminata nel merito per un approfondimento circa l’origine e la natura dei versamenti effettuati, per i quali permane l’obbligo di provare in modo analitico l’estraneità di tali movimenti al reddito imponibile.
Aggiunto da: Paola Gentili Ultima modifica di: Antonella Puschietta |