(Trascritto dall’articolo).
L’infermiere pediatrico accanto al pediatra di libera scelta (PLS) può svolgere numerose attività e contribuire a limitare l’accesso inappropriato al pronto soccorso. Obiettivo. Descrivere il giudizio di utilità dei PLS sulle attività degli infermieri pediatrici attuabili nell’ambulatorio pediatrico. Metodo. Studio osservazionale pilota, tramite una survey online rivolta ai PLS, utilizzando un questionario che suddivide le attività in quattro aree: “Assistenza dei malati e dei disabili dell’età evolutiva”, “Educazione Sanitaria”, “Prevenzione delle malattie” e “Attività di coordinamento e organizzazione”. Per ogni attività i PLS esprimevano un giudizio di utilità (1= per niente utile; 6= molto utile). Risultati. Hanno risposto 178 PLS, il 55% di sesso femminile, età media di 55 anni. Hanno ritenuto complessivamente molto utile la presenza dell’infermiere pediatrico nel proprio ambulatorio (media 5.37+1.06) e lo consiglierebbero ad un collega (5.36+1.05). L’educazione sanitaria è stata ritenuta l’area di attività più rilevante (4.88+0.97). Più l’infermiere pediatrico viene ritenuto utile in ambulatorio, più è elevato il giudizio di utilità sulle attività infermieristiche (r=0.60-0.70). I pediatri più anziani e con più esperienza professionale hanno considerato meno utili le attività infermieristiche di tipo educativo (r=-0.19 p<0.05; r=-0.23 p<0.01) e preventivo (r=0.18 p<0.05; r=-0.24 p<0.01) rispetto ai pediatri più giovani e con minore esperienza. Conclusioni. I pediatri ritengono importante la collaborazione di un infermiere in ambulatorio dipediatra di libera scelta, per numerose attività sia cliniche, che organizzative che di educazione sanitaria.