Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
[banca dati bibliografica]
E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
| | Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
| |
| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
|
Caputo Maria, Cipri Rosa. Resistere, insistere e persistere: diario in epoca covid-19. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2020;32(1):131–135.
Added by: Sandro Filardi (16/08/2020 13:33:47) Last edited by: Edvige Fanfera (24/08/2020 15:15:57) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Caputo2020a Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Infermieristica clinica, Psicologia Sottocategorie: Emozioni e sentimenti, Psicologia dell'emergenza Autori: Caputo, Cipri Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
Visualizzazioni: 1/749
Indice di Visite: 28% Indice di Popolarità: 7% |
| Allegati |
| Abstract |
|
Gli autori in questo articolo ci raccontano come hanno vissuto nelle loro realtà lavorative il periodo della pandemia da covid-19. Lo fanno impostando l’articolo come una sorta di diario dove vengono scadenzate le giornate vissute da ognuna. Diario di “Rosa”: vengono raccontate le giornate a partire dal 01 Marzo, in cui arrivano le prime comunicazioni aziendali circa il riordino ospedaliero ad acta; fino al 16 Marzo con l’ospedale vuoto e blindato, controlli con il termo scanner per il personale che accede in servizio. Alla fine del racconto l’autore conclude con un pensiero ai colleghi delle zone più colpite e grazie alla grande famiglia AICO e alla collaborazione dei colleghi che coordina dichiara di non essersi sentita mai sola. Diario di un sabato santo “Maria”: l’autore si ricorda che era sabato mattina, un Sabato Santo quando lei era a casa per il giorno di riposo , ma veniva chiamata dalla Direzione Sanitaria dell’ospedale per occuparsi della “logistica pazienti covid”. Inizia così il racconto di questa giornata, alla ricerca di informazioni e vicino alle persone che dovevano fare i conti con la separazione dai propri cari. Il racconto si conclude con una considerazione: “oggi è sabato, un sabato di pandemia ma nulla è come prima”. (A cura di Sandro Filardi). |
| Notes |
|
Articolo inserito nell’inserto di questo numero: ”Reportage emergenza covid. L’esperienza delle regioni A.I.C.O”.
|