Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Alfarano Anna. Cosa ci ha fatto il Covid 19. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2020;32(1):121–125.
Added by: Sandro Filardi (15/08/2020 09:55:44) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Alfarano2020 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Psicologia Sottocategorie: Emozioni e sentimenti, Psicologia dell'emergenza, Stress Keywords: Stress occupazionale Autori: Alfarano Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati |
Abstract |
L’autore in questo articolo ci parla di come la UOC di Cardiochirurgia e Trapianti dell’Ospedale Monaldi di Napoli si è organizzata durante l’emergenza causata dal Covid 19. All’inizio di questo periodo i ricoveri ordinari sono stati bloccati ma non si è mai smesso di accogliere urgenze/emergenze compresa l’attività trapiantologica: tale condizione ha richiesto a tutti un cambiamento sostanziale del lavoro per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, relazionali e relativi alla sicurezza. Soprattutto nella pianificazione dei percorsi, il personale sanitario è stato esposto ad un alto livello di stress psicologico oltre che fisico: timore di contrarre l’infezione e di trasmetterla ai propri familiari, sofferenza per la perdita di pazienti e colleghi, separazione spesso prolungata della famiglia per i fuori sede e coloro che a scopo preventivo si sono “auto isolati”, necessità di fornire un maggiore supporto emotivo ai pazienti che si trovano lontani e isolati dalle loro famiglie e dai loro affetti, costretti per necessità a sottoporsi ad interventi chirurgici urgenti e salvavita. Questo particolare clima emotivo, nel corso del tempo, coinvolge gli operatori oltre che sul piano professionale anche su quello personale ed umano e di fatto ha finito per segnare profondamente tutti. A tal fine, su ispirazione e disponibilità della psicoterapeuta dedicata ai pazienti del percorso trapiantologico, si è pensato di attivare uno “spazio di ascolto” e di supporto psicologico per il personale afferente all’UOC. L’iniziativa sarà rivolta agli infermieri e medici con l’obiettivo finale di promuovere il loro benessere, offrire un sostegno psicologico, ridurre il rischio di burn-out e di stress correlato al lavoro. Si è affrontato con paura ma coraggio, il “mostro invisibile” e si sono eseguiti con successo 40 interventi chirurgici di cui 6 salva vita ed anche un trapianto di cuore. L’autore a questo punto si domanda cosa ci ha fatto il Covid 19? Ebbene ci ha resi più accorti, forti e consapevoli ma soprattutto ci ha riscoperti più forti di questa professione che mai come in questa situazione ha espresso tutto il suo valore. Ci si è trovati più a lavoro che a casa perché l’impegno è stato soprattutto fisico e in più umano; ci siamo trovati più solidali e affiatati, più …famiglia. Per concludere l’autore si augura di continuare a contenere il così tanto temuto contagio, lavorando con attenzione e cautela, senza mai abbassare la guardia. (A cura di Sandro Filardi). |
Notes |
Articolo inserito nell’inserto di questo numero: ”Reportage emergenza covid. L’esperienza delle regioni A.I.C.O”.
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